Teramo. Scritte offensive contro il questore di Teramo, Lucio Pennella, attribuibili ad ultras del Teramo Calcio, sono apparse l’altra mattina su un muretto di un’abitazione del capoluogo teramano e non hanno mancato di scatenare la reazione indignata di sindaci e politici. Segnalata alle forze dell’ordine, la scritta è stata subito cancellata da operatori del Comune. Nei mesi scorsi, il questore Pennella ha emesso diversi provvedimenti di Daspo, anche fino ad otto anni, per alcuni tifosi teramani.
Il sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto ha espresso “la propria vicinanza e solidarietà al questore” e non sono mancati gli interventi di altri rappresentanti delle istituzioni, tra cui il deputato di Azione Giulio Cesare Sottanelli, il sindaco di Giulianova, Jwan Costantini, la coordinatrice comunale di Teramo della Lega, Arianna Fasulo, il sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes, il Circolo cittadino di Fratelli d’Italia, e il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Carlo Antonetti.
In una nota, l’Associazione Nazionale Funzionari Polizia scrive: “Esprimiamo piena vicinanza al Questore di Teramo che recentemente è stato oggetto di scritte offensive apparse nella stessa città abruzzese. Siamo certi che l’azione volta a garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio teramano proseguirà con dedizione e passione nell’esclusivo interesse dell’intera comunità. Bene ha fatto l’amministrazione comunale a cancellare immediatamente le scritte offensive, che rende evidente quanto sia salda la collaborazione interistituzionale per assicurare il bene sicurezza sia alla città che alla provincia di Teramo.”