Vasto. L’ACM di Vasto chiude con successo la doppia mostra “Gli allievi della Bottega d’Arte di Sofya Abalmasova” e concorso pittorico “Allegoria dei segni zodiacali” che si è svolta dal 15 al 23 aprile a Palazzo d’Avalos.
Con il finissage di una doppia mostra di opere d’arte allestita in un unico ambiente espositivo nella Sala Bontempo di Palazzo D’Avalos, l’ACM – Associazione delle Competenze Multidisciplinari di Vasto, ha concluso i lavori di una kermesse impegnativa e intensa, l’esposizione intitolata “Gli allievi della Bottega d’Arte di Sofya Abalmasova” contestualmente al lancio del concorso pittorico “Allegoria dei segni zodiacali”. La chiusura con premiazione di domenica 23 aprile si è svolta nella la gremita sala convegni della Società Operaia di Mutuo Soccorso, a Vasto.
I lavori sono iniziati con gli interventi del presidente ACM, Carlo Viggiano, dell’assessore alla cultura del comune di Vasto Nicola Della Gatta e dell’esperto d’arte Carlo Lalli. Durante la cerimonia sono state premiate le opere vincitrici del concorso.
Le motivazioni relative alla scelta dei quadri vincitori, di seguito citati, sono state elencate in sede di premiazione.
- 1° Classificato: Annarita Angiolelli, “Il segno della bilancia”
- 2° Classificato: Sofya Albamasova, “Il segno del leone”
- 3° Classificato ex aequo: Concetta Daidone “Lo zodiaco” e Angela Di Teodoro “Volto di donna, segno zodiacale Ariete”
Molto sentita la premiazione di Sofya Abalmasova, alla presenza dei suoi numerosi alunni, nota di merito per Grazia Barbieri, affermata artista in ambito nazionale e internazionale e riconoscimento speciale per Alberto Conte, socio ACM, che ha realizzato un’opera in pirografia.
Tutti gli artisti hanno ricevuto un significativo attestato di partecipazione che simboleggia riconoscimento e gratitudine per l’impegno e la presenza.
Un momento toccante e si è avuto nel ricordare Elisa Marcucci, socia ACM, venuta a mancare da poco.
“Mi piacciono le persone che abbracciano con lo sguardo, persone affettuose, magiche, con un grande cuore, tanto grande da non riuscire a restare nel petto” questo lo stralcio di un pensiero a lei dedicato dal presidente Carlo Viggiano, che si è fatto portavoce dell’ACM con grande commozione da parte di tutti i presenti.