San Martino sulla Marrucina. Si è svolta in Abruzzo, a San Martino sulla Marrucina, dal 21 al 23 aprile, la 5^ tappa dei Campionati assoluti italiani di enduro, evento più importante a livello nazionale della specialità, che ha attirato sul territorio del piccolo paese marrucino in migliaia tra addetti ai lavori, visitatori ed appassionati provenienti da tutte le regioni d’Italia. La manifestazione ha visto la partecipazione di 150 atleti professionisti e non, provenienti da tutto il mondo, seguiti dai rispettivi team ufficiali. Percorsi suggestivi sullo sfondo del panorama caratteristico della Majella, hanno visto confrontarsi alcuni tra i più grandi campioni della disciplina, tra i quali l’azzurro pluricampione del mondo Andrea Verona, classificatosi al secondo posto, i britannici Brad Freeman, dominatore della classifica generale, e Steve Holcombe, quest’ultimo vincitore della tappa, e l’italiano delle Fiamme Oro Thomas Oldrati, classificatosi al terzo posto al termine della tre giorni marrucina.
La kermesse, patrocinata dal Comune di San Martino sulla Marrucina e che ha interessato anche i territori di Guardiagrele, Rapino, Fara Filiorum Petri e Pretoro, è stata organizzata dal Motoclub Dg di Chieti, che nella persona del Presidente Davide Di Gregorio ha espresso tutta la soddisfazione ed emozione per un risultato storico: “Abbiamo affrontato una sfida grandissima, è la prima volta che in Abruzzo si svolge una gara di questo livello per questa specialità ed il risultato è stato straordinario, frutto dell’impegno che con tutto il team portiamo avanti con passione e dedizione. Abbiamo ricevuto i complimenti da parte della Federazione, che ci motivano e ci spingono a fare sempre di più e meglio. Ringrazio tutti gli attori che hanno permesso la realizzazione della manifestazione, dai team, tutti gli atleti e un grazie particolare all’amministrazione comunale di San Martino sulla Marrucina”:
Grande soddisfazione anche per il sindaco Antonio Masciarelli: “Siamo davvero felici per la perfetta riuscita di un evento di questo livello, estremamente impegnativo ma che allo stesso tempo ha rappresentato un’occasione importante ai fini della promozione del territorio e della genesi di un indotto di natura turistico-ricettiva, che ha permesso di far conoscere le nostre realtà a persone provenienti da tutt’Italia e non solo. Ringrazio e mi complimento con Davide Di Gregorio, Giuseppe De Nardis, Paolo Di Domizio e con tutti i soci del MotoClub DG per la straordinaria professionalità, passione, competenza e soprattutto per le qualità umane, princìpi che hanno caratterizzato ed impreziosito questa tre giorni memorabile”.