Pescara. Arriva dal giornalista abruzzese Giampaolo Colletti, uno dei massimi esperti italiani di marketing e comunicazione, arriva nelle librerie e online “Siamo tutti influencer” (ROI Edizioni), la prima mappa della nuova era di Internet segnata da blockchain e metaverso, da creator economy e potere editoriale diffuso. Le parole della nuova rete iniziano da Alpha e Avatar e terminano con Twitch, Video e Zoomer: un’analisi ampia e ricca di esempi che mette a disposizione di tutti gli strumenti per vivere da protagonisti il nuovo mondo digitale.
“È il momento migliore per pensare, studiare, disegnare la comunicazione e il marketing. Oggi più che in passato. Quella che è in atto rappresenta una trasformazione senza precedenti della rete per come l’abbiamo conosciuta e vissuta finora. Un cambio di paradigma epocale destinato a lasciare il segno negli anni che verranno. I social tradizionali resteranno a lungo un elemento imprescindibile del consumo digitale, ma sulle piattaforme immersive si intravede un differente protagonismo di utenti, aziende, agenzie e creator e una nuova idea per riposizionarsi su un agone digitale caratterizzato da dinamiche relazionali e di gioco. Il mondo segnato dalla mera narrazione autoreferenziale destinata a platee mass market, riflesso dei linguaggi da tv generalista del passato, si sta definitivamente scardinando sotto il peso di modelli partecipativi mai vissuti finora”, afferma Giampaolo Colletti.
“Siamo tutti influencer” racconta la rivoluzione segnata dalla disintermediazione, rappresentata dal potere editoriale diffuso, ovvero dalla tendenza di ciascuno a interloquire in modo diretto con individui, brand, governi, organizzazioni, associazioni, abbattendo spazi fisici e temporali. “È una rivoluzione copernicana che ridefinisce linguaggi, formati, canali, regole di coinvolgimento e che riscrive le dinamiche del gioco legate ai consumi e alla socialità. Così il miglior prodotto o servizio – ma anche la migliore campagna mai realizzata – potrebbe arrivare oggi da un cliente qualsiasi e non da un manager a libro paga di un’azienda o di un’agenzia”, spiega Colletti.
La mappa della nuova era di Internet, tracciata da “Siamo tutti influencer”, contiene le dinamiche di gioco e di conversazione con Twitch, le proposte di co-creazione con Roblox, l’intrattenimento negli stream video con TikTok, la curiosità crescente per le storie immersive del metaverso e per le infrastrutture decentralizzate della blockchain, l’aggregazione di tribù con Minecraft e Fortnite, il boom anagraficamente trasversale della creator economy. “Questa nuova mappa va verso nicchie di valore che partecipano attivamente. La rete e i social hanno trasformato le dinamiche di relazione e persino gli organigrammi aziendali, costringendo le marche, grandi o piccole che siano, a ripensare campagne, a ridefinire obiettivi, a ricostruire identità. E a farlo insieme, in una nuova logica di co-creazione”, conclude Colletti.
Giampaolo Colletti è giornalista professionista ed è autore di diversi libri su cultura d’impresa e tecnologia. Scrive di marketing e innovazione sulle pagine del Sole24Ore. È direttore di StartupItalia e curatore dello StartupItalia Open Summit realizzato con l’Università Bocconi. Ha scritto per La Repubblica, Rai 3, Radio 24. Tiene lezioni di social media management all’Università IULM, all’Università di Bologna e all’Istituto per la formazione al giornalismo di Urbino. Ha fondato la job community wwworkers.it.