L’Aquila. Torna ‘L’Aquila Film Festival’ con la settima edizione di “Doq”, rassegna dedicata al Cinema documentario e al giornalismo, al palazzetto dei Nobili a L’Aquila dal 17 al 19 aprile 2023.
La rassegna, organizzata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università degli Studi
dell’Aquila, vanta la presenza di Cna Cinema e Audiovisivo Abruzzo.
Questa edizione si caratterizza per i documentari biografici con opere su Sergio Leone, Francisco Goya, Massimo Troisi e Cecilia Mangini.
Presenti anche due spazi “glocal”: uno sui fatti di Genova 2001 e le conseguenze globali e la questione della neocostituita Abruzzo Film Commission. In apertura il film “Sergio Leone, l’uomo che inventò l’America” di Francesco Zippel. Sarà presente per il dibattito in sala il prof. Mirko Lino, docente di Storia del Cinema dell’Università degli Studi dell’Aquila. Seguirà l’ultima opera di Cecilia Mangini, realizzata a quattro mani con
Paolo Pisanelli.
Nel pomeriggio di martedì 18 ci sarà un incontro tra gli operatori professionali del Cinema abruzzese e i rappresentanti della Regione Abruzzo, con l’assessore alle Attività Produttive Daniele D’Amario e il presidente del Consiglio Comunale dell’Aquila Roberto Santangelo. Interverranno anche Stefano Chiavarini, Presidente CNA Audiovisivi Abruzzo, e i rappresentanti dell’Osservatorio Interuniversitario sul Cinema per l’Abruzzo.
Sarà presentato il documentario di Mario Martone “Laggiù qualcuno mi ama” dedicato a Massimo Troisi con testimonianze e materiali inediti. Presente Anna Pavignano, sceneggiatrice del film e partner professionale e nella vita di Troisi. Interverranno anche Enzo Decaro, nel trio La Smorfia con Troisi e Lello Arena, e il professor Massimo Fusillo, saggista e docente di Letterature comparate all’Università dell’Aquila.
Mercoledì 19 saranno proposti “Se fate i bravi – Genova 2001, il sogno e la violenza” con l’intervento degli
autori Stefano Collizzolli e Daniele Gaglianone e di Federico Pagello, ricercatore all’Università degli Studi “G.
D’Annunzio” di Pescara-Chieti. “L’ombra di Goya” di José Luis López-Linares sarà proiettato a conclusione del
Doq. Il film esplora le infinite sfaccettature dell’artista grazie ai contributi di Jean-Claude Carrière,
sceneggiatore, attore e regista, scomparso l’anno successivo alla realizzazione del film.