Pescara. Nella valutazione dell’impatto dei vaccini anti-Covid si cambia. Da questa settimana, infatti, la stima dell’efficacia vaccinale viene sostituita da una stima mensile del rischio assoluto di infezione da Sars-CoV-2 (sintomatica e asintomatica) e di malattia grave che tiene conto non solo dello stato vaccinale ma anche dell’infezione pregressa.
Lo rende noto l’Istituto superiore di Sanità nel suo Report esteso che accompagna il monitoraggio settimanale sull’andamento dell’epidemia in Italia.
Una svolta dovuta al fatto che “ad una larga parte della popolazione italiana è stata diagnosticata almeno una volta l’infezione da SarsCov-2” e dettata di conseguenza dalla “difficoltà, in questa situazione – spiega l’Iss – di stimare correttamente l’impatto della sola vaccinazione disgiunto dall’immunità conferita dall’infezione pregressa”.
La nuova stima verrà aggiornata mensilmente, sottolinea l’Iss, e sarà disponibile in un documento separato su ‘Impatto della vaccinazione e della pregressa diagnosi sul rischio di infezione e di malattia grave associata a Sars-CoV-2’.