San Salvo. La Città di San Salvo, grazie ai consiglieri comunali di maggioranza, è stata messa in sicurezza nella sua azione amministrativa con all’approvazione dei documenti di programmazione politico-amministrativa e quindi del bilancio di previsione.
Un bilancio solido, concreto e pienamente conforme alle norme che regolano la gestione degli enti locali. Nessun disavanzo, a differenza di altri comuni, nessun dissesto, nessun piano per ripianare i buchi di bilancio. Anzi il Comune di San Salvo è stato bravo a chiudere l’esercizio con un avanzo da destinare agli investimenti.
Ringrazio l’opposizione per aver reso partecipata la seduta di ieri sera del Consiglio, nel confronto aperto dimostrando capacità di dialogo e con spunti interessanti di riflessione.
L’eredità della precedente amministrazione è in buone mani, come dimostra la redazione di un bilancio non solo solido e vero, ma soprattutto consapevole.
Consapevole dei bisogni della città e delle sue aspettative, sempre molto alte; consapevole del ruolo del nostro comune nel territorio, consapevole di quanto bisogna fare per il sociale, lo sport, l’ambiente, l’energia, la sicurezza, ma soprattutto consapevole della grande chance di cambiamento aperta dai fondi del PNRR.
Il bilancio è particolarmente proteso verso un’ulteriore crescita della linea degli investimenti e che fa registrare risorse impegnate che superano gli 80 milioni di euro nel solo decennio 2013-2023. Investimenti iniziati già nel 2013 quando il PNRR era lontanissimo e che poi si moltiplicano ancora con i fondi europei. Investimenti che continuano a contribuire a cambiare il volto della nostra città e a migliorare la qualità di vita dei nostri cittadini. Raccontano della capacità delle amministrazioni a guida centro destra di saper non solo intercettare finanziamenti pubblici ma anche di saperli spendere.
E questo è quanto accadrà nei prossimi anni anche con la giunta a guida Emanuela De Nicolis.
Esprimo grande soddisfazione per un altro tassello che, grazie all’approvazione consiliare di ieri, abbiamo aggiunto alla realizzazione della Casa di comunità di San Salvo che verrà presentata domani pomeriggio nell’aula consiliare dal Direttore generale della Asl, Thomas Schael.
Un investimento nella nostra sanità che migliorerà le possibilità di cura dei nostri cittadini e di quelli del territorio, con una particolare attenzione alla salute delle donne grazie soprattutto alle strumentazioni di cui nel frattempo si è dotato il nostro Distretto.
Un Distretto che ci vedrà a capo di altri distretti sanitari, con una scelta di gestione della medicina del territorio che affida a San Salvo la responsabilità degli altri centri territoriali.
Per questa ragione, consapevole del lavoro svolto negli anni passati, è doveroso un pubblico riconoscimento alla Giunta Marsilio, al direttore generale Schael e ancor di più all’attuale vicesindaco Eugenio Spadano che, anche negli anni trascorsi, ha dato un forte impulso non solo per la realizzazione della nuova struttura distrettuale ma anche per le nuove attrezzature diagnostiche di cui si è dotata. Maria Amato, primario di radiologia dell’ospedale di Vasto e i suoi dottori, hanno contribuito enormemente alle possibilità diagnostiche del nostro distretto, dimostrando flessibilità e disponibilità a varcare anche i confini fisici del luogo di lavoro, così come confidiamo nella possibilità che grazie al primario e all’equipe di ginecologia del nosocomio vastese possano essere presto riattivati, a pieno regime, i servizi del Consultorio.
Sull’argomento Casa della comunità le opposizioni non hanno votato preferendo l’astensione. Sarebbe stato più logico dare un assenso pieno a una iniziativa che interessa la salute di tutta la collettività, in ogni caso leggo questa loro posizione come una timida approvazione verso una struttura sanitaria che migliorerà i servizi sanitari nel territorio.
Deve essere evidente che San Salvo è sempre più una città in movimento verso il futuro continuando in maniera inesorabile il suo percorso di crescita.