Rapino. Dal Governo circa 182 mila euro di finanziamenti per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Li ha ottenuti l’Amministrazione Comunale di Rapino, guidata dal Sindaco Rocco Micucci, per effetto dell’ammissione ai fondi del PNRR, riferiti alla transizione digitale, per ben 6 tipologie di servizi.
Nello specifico sono stati ritenuti ammissibili i progetti legati all’implementazione del pacchetto per l’identità digitale SPID e CIE-Carta di Identità Elettronica, all’abilitazione al modello Cloud, alla realizzazione degli interventi di miglioramento dei siti web e di servizi digitali per il cittadino, all’attivazione dei pagamenti elettronici per numerosi servizi pubblici mediante PagoPA e di nuovi servizi digitali su tutti i telefoni dei cittadini attraverso la App “IO”, al nuovo sistema delle Notifiche Digitali, all’abilitazione per la Piattaforma Digitale Nazionale Dati.
Si tratta di importanti fondi che metteranno in condizione il Comune di attivare importanti e nuovi servizi online per i cittadini. Gli interventi, che non prevedono alcun costo per le casse del Comune di Rapino, una volta individuati i fornitori dovranno essere realizzati già dal 2023.
«I progetti presentati grazie alla tempestività e capacità dell’Amministrazione e dei nostri uffici – spiega il Sindaco Rocco Micucci – garantiranno la digitalizzazione di ulteriori servizi a costo zero. Quella che si apre sarà una fase di ulteriore innovazione che renderà il nostro Comune ancora più moderno e efficiente, ma soprattutto pronto a raccogliere le nuove sfide della digitalizzazione previste dal PNRR».
«Siamo felici che le scelte strategiche adottate dalla nostra Amministrazione con riguardo all’organizzazione interna – sottolinea il Vicesindaco Marina Salvatore che segue la cittadinanza digitale – inizino a portare i primi significativi frutti. I prossimi 12 mesi vedranno tutta la struttura impegnata nel realizzare questi nuovi progetti che assicureranno ai cittadini servizi ancora più innovativi. Prestissimo inizierà l’opera di formazione dei dipendenti e soprattutto della cittadinanza, che avrà un ruolo fondamentale nel calibrare e attuare la digitalizzazione obbligatoria dei servizi comunali».
«Questa è anche una straordinaria occasione di collaborazione tra Comuni – conclude il Primo Cittadino – per riuscire ad avere uno standard unico dei servizi e soprattutto una “lingua” comune nei confronti di tutti i cittadini. Infatti ringrazio il Sindaco Fabio Adezio del Comune di Miglianico per la collaborazione instaurata per permettere di raggiungere questi obiettivi».