L’Aquila. “Quella notte ero a Roma, ho i parenti in Abruzzo, chiamai al telefono subito mio padre, poi tanti amici tra i quali l’attuale sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi che allora era sindaco di Villa Sant’Angelo. Rispose ansimante perché stava scavando con le mani tra le macerie”.
Queste le prime parole del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ricordando la notte del terremoto del 6 aprile 2009 nel corso di ‘Start’, trasmissione di SkyTg24 condotta da Giovanna Pancheri.
Parlando poi dei danni al centro storico, Marsilio ha sottolineato che quello del 2009 fu un “terremoto che non ha avuto precedenti, non si ricordava forse dal terremoto di Messina un capoluogo messo così a terra. Non si sapeva neanche più dove ospitare i luoghi strategici quali prefettura, questura, vigili del fuoco”.