Ortona. Lo spettacolo “Smarrimento” segna l’incontro artistico di due talenti: Lucia Mascino affermata attrice poliedrica di teatro, cinema e televisione e la pluripremiata drammaturga e scrittrice Lucia Calamaro, autrice di prestigiosi spettacoli quali “L’origine del mondo”, “La vita ferma” e “Si nota all’imbrunire”.
E proprio con “Smarrimento”, prodotto da Marche Teatro, che si conclude la stagione del Teatro Tosti, gestito dalla Compagnia dell’Alba che andrà in scena al Cinema Auditorium Zambra di Ortona, venerdi 14 aprile alle ore 20.45.
“Con questo spettacolo, che abbiamo scelto insieme, vogliamo dare un ulteriore segnale di collaborazione tra due realtà professionali che hanno portato in città proposte di alto livello, di prosa e nuova drammaturgia, cercando sempre di diversificare e sostenere l’arte a beneficio della stessa”, commenta Lorenza Sorino fondatrice di Unaltroteatro che insieme ad Arturo Scognamiglio gestisce il Cinema Auditorium Zambra.
Lo spettacolo proposto è un dichiarato elogio del “cominciare”, che narra di una scrittrice in crisi, ormai da un pò, che ha dei personaggi iniziali di vari romanzi che non scriverà mai perché non riesce ad andare avanti.
Gli editori, proprio mentre lei non produce niente di nuovo, le organizzano reading e conferenze in giro per l’Italia, in modo da riuscire a vendere, dopo l’evento, qualche copia delle vecchie opere. Delicata, sensibile,
attenta a ogni sfumatura, l’attrice si muove tra i soggetti dei suoi potenziali romanzi che risvegliano le tante
questioni esistenziali e professionali sospese. E in questo ‘smarrimento’, che si evidenzia anche un ragionamento comico sull’esistenza, e la scrittrice riscopre la sua indomabile spinta creativa. Un dichiarato elogio al momento della svolta, dopo il quale niente sarà più come prima, perché “quando non si riesce a continuare, non si può che ricominciare”, direbbe Lucia Calamaro.