L’Aquila. “L’Italia, grazie al ministro Lollobrigida e al governo Meloni, è la prima nazione a vietare il cibo sintetico a scopo di precauzione e prevedendo sanzioni severe per chi trasgredisse. Per la regione Abruzzo, territorio a forte vocazione agricola, questa presa di posizione ferma e concreta a tutela della salute, dell’ambiente e della qualità della nostra cultura agroalimentare rappresenta un segnale atteso dall’intero settore agricolo ed enogastronomico che da noi conta 26mila imprese e un fatturato di oltre 6 milioni di euro”.
Così Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, commenta la proposta di legge appena approvata dal Governo sulla materia, che ora passerà all’esame della conferenza Stato Regioni e del Parlamento. “Già nel novembre dello scorso anno – ricorda Verrecchia – il Consiglio regionale aveva approvato una risoluzione per manifestare pieno sostegno a tutte le iniziative di sensibilizzazione sui rischi del cibo sintetico e sostenere in particolare la petizione promossa da Coldiretti. Il Governo, con questo provvedimento – conclude Verrecchia – si dimostra ancora una volta all’avanguardia nella difesa dell’interesse nazionale”.