Vasto.
In occasione dei cento anni della nascita di Don Lorenzo Milani (Firenze, 27 maggio 1923) il Club per l’Unesco di Vasto, con l’obiettivo di ricordare e celebrare questo grande uomo, sacerdote e pedagogo, ha organizzato per la giornata di martedì 28 marzo una cerimonia divisa in due momenti: una prima parte si svolgerà all’aperto, alle 10.00, in via Don Lorenzo Milani angolo via dei Conti Ricci, dove in una apposita area attrezzata e in prossimità di importanti plessi scolastici, verrà inaugurata una statua in bronzo, opera dell’artista Vanni Macchiagodena, che ritrae un ragazzo povero (simbolo degli “Ultimi” a cui il priore di Barbiana dedicava tutte le sue energie morali) intento a leggere un libro seduto su una panchina, simbolo della forza di riscatto e di emancipazione della cultura.
La seconda parte della cerimonia, invece, si svolgerà nella Pinacoteca di Palazzo d’Avalos. Si inizierà alle 16 con un convegno intitolato “Dispersione scolastica e differenze nell’offerta formativa”, che vedrà l’intervento di diversi relatori, tra cui: Alberto Melloni, Bianca Chiesa, Lauro Seriacopi, Letizia Stangarone, Mariapaola Azzario e Teresa Gualtieri.
I lavori saranno inoltre coordinati da Bianca Campli, presidente del Club per l’Unesco di Vasto.
Porgerà il suo saluto in un intervento preregistrato il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei (conferenza episcopale italiana).
I saluti istituzionali saranno quelli di Francesco Menna, sindaco di Vasto, di Sabrina Bocchino, consigliere regionale Abruzzo e Nicola Della Gatta, assessore alla Cultura del Comune di Vasto.
La cerimonia può contare sul patrocinio della Regione Abruzzo e su quello del Comune di Vasto.