Casalanguida. Si celebra quest’anno il 170° anniversario di fondazione della Grande Banda Musicale di Casalanguida. Ieri mattina, nella giornata in cui il paese è stato animato anche dalla tradizionale fiera di San Giuseppe, l’amministrazione comunale ha lanciato le iniziative che si svolgeranno nel corso dell’anno.
Ad accompagnare la mattinata sono state le note della banda di Casalanguida che, simbolicamente, è stata diretta per un brano dal 98enne maestro Arduino D’Angelo, decano dei direttori casalanguidesi. C’è stata anche l’occasione per fare un tuffo nel passato con la visita al Museo Archivio della Banda Musicale dedicato ad Angelo Basilico D’Annunzio.
«Il 2023 sarà dedicato alla storia, alla tradizione, alla cultura ma anche all’innovazione della nostra banda – ha detto il sindaco Luca Conti -. La racconteremo presentandone i diversi aspetti, iniziando dalla tradizione storico-culturale del nostro paese. È un anniversario che ci farà rivivere quello spirito della nostra tradizione bandistica. Ci saranno tanti eventi, in particolar modo nella stagione estiva. Tra questi, un campus dedicato ai giovani musicisti con maestri d’eccellenza e importanti bandisti della nostra regione. Daremo voce anche ai nostri maestri e gli artefici della tradizione della nostra banda».
Il primo cittadino ha ringraziato «la mia squadra amministrativa, stiamo lavorando da diversi mesi per la realizzazione di questo grande evento. E ringraziamo la Regione Abruzzo, in particolar modo l’assessore alla cultura Daniele D’Amario, per aver stanziato un contributo per sostenere le iniziative di questo importante anniversario. Da sempre Casalanguida è conosciuta come paese della banda, questo è un binomio che dobbiamo continuare a portare avanti nei prossimi anni».
Per l’assessore regionale alla cultura Daniele D’Amario «un traguardo come quello dei 170 anni di fondazione della banda per una comunità come Casalanguida è sicuramente importante e non potevamo far mancare il sostegno della Regione Abruzzo. L’amministrazione si sta dando da fare per organizzare un cartellone che va oltre alla promozione dell’anniversario in sé ma vuole rivitalizzare la propria storia. Una realtà come la banda rappresenta un aspetto culturale, sociale e anche economico. Bisogna attivarsi per promuovere questi eventi per far sì che Casalanguida, durante il periodo estivo, diventi meta di turisti che vogliono passare una giornata in serenità venendo allietati dalle note della banda musicale».
D’Amario ha evidenziato come «ogni territorio ha una propria peculiarità. Bisogna far conoscere questi aspetti importanti delle comunità, soprattutto delle aree interne, che oggi vivono un fenomeno di spopolamento. Questa è la strada giusta per attirare persone, Casalanguida ha una storia da raccontare ed è bello pensare ai giovani perché è bello che i giovani frequentino un ambiente culturale o sportivo piuttosto che stare per strada».