Pescara. “Al Gaslini sono entusiasti di iniziare questo percorso di formazione per i medici dell’Ospedale Santo Spirito e hanno dato la massima disponibilità”. Inizierà nei prossimi mesi la preparazione degli 6 medici e dei 4 infermieri che cureranno i piccoli pazienti dell’unità di Terapia sub intensiva che nascerà all’ospedale Santo Spirito di Pescara, istituita con decreto commissariale lo scorso agosto. “Ho parlato con il direttore generale dell’ospedale ed è felice di poter iniziare questa collaborazione”, afferma Andrea Sciarretta, presidente della Onlus Progetto Noemi (www.progettonoemi.com) nonché papà della piccola di 3 anni affetta dalla Sma 1, promotore della creazione del reparto. Lunedì scorso Sciarretta ha incontrato il manager uscente della Asl pescarese Claudio D’Amario, da qualche giorno sostituito da Armando Mancini, e il direttore del reparto di Pediatria direttore Giuliano Lombardi per definire i dettagli per l’acquisto dei macchinari che saranno in dotazione del reparto e per la realizzazione delle stanze che ospiteranno i pazienti. “Il dottor Lombardi sta preparando con i medici dell’associazione Progetto Noemi il dottor Marcello Villanova e il dottor Nino Aiello la lista dei macchinari da acquistare per il reparto – aggiunge Sciarretta – La Asl di Pescara ha dato disponibilità per acquisto immediato. Il direttore generale ha dato piena disponibilità per la copertura finanziaria”. “Per l’allestimento delle stanza che ospiterà i due posti letto e per la medicheria è stata fatta richiesta all’ingegnere dell’ospedale per poter dare inizio ai lavori”, conclude.