San Salvo. Secondo appuntamento nella sala teatro del Centro culturale Aldo Moro di San Salvo con la rassegna ‘Serata d’onore’ organizzata dalla Factory di Gabriele Cirilli patrocinato dal Comune di San Salvo. Venerdì 24 marzo arriva uno tra gli attori più camaleontici dello spettacolo italiano, Alessandro Benvenuti, che porterà sul palco lo spettacolo ‘Panico ma rosa (dal diario del tempo sospeso)’, cui è autore e protagonista (produzione Arca Azzurra).
“Cinquantanove pagine di diario che raccontano l’isolamento obbligatorio di un autore attore che privato del suo naturale habitat, il palcoscenico, decide di uscire dalla sua proverbiale ritrosia e raccontarsi per la prima volta pubblicamente, con disarmante sincerità come persona. Sogni e bisogni, ricordi e crudeltà, fantasie e humor. Un viaggio nella mente di un comico che nel cercare un nuovo senso della vita per non impazzire, reinventa il passato di chierichetto, stabilisce inediti e proficui rapporti con tortore, passerotti, merli, cornacchie, piccioni e gabbiani. Mescola sogni e aneddoti. Progetta linguaggi comico barocchi. Decide di rinascere a nuova vita digerendo il suo passato e i fantasmi che lo hanno abitato con la spudoratezza che solo gli adulti che si stufano di essere tali possono vantare. E attraverso questa comica forza eversiva sperare, per una volta ancora, di tornare bambino, anzi, bambinaccio, prima di tacere per sempre nel naturale Finale di Partita che pazientemente attende in un punto imprecisato del Fato tutti gli esseri umani. Diciamo insomma che drammaturgicamente parlando ‘Panico ma rosa’ è di genere Po Ca Co: Poetico Catastrofico Comico”, si legge nelle note di regia. “Mia moglie ed io – aggiunge Alessandro Benvenuti – abbiamo avuto il Coronavirus, io da asintomatico e lei con qualche sintomo leggero: siamo stati fortunati. Racconto la cronaca del quartiere, i sogni e i ricordi dell’infanzia. Pagine con il sorriso ma con il rispetto sempre verso il dolore. Dato che il protagonista ha quell’età in cui, se c’è da scegliere nell’emergenza, può anche essere dichiarato non intubabile”. Durante i giorni di chiusura causa pandemia da Coronovirus, Benvenuti ha avuto come unica attività quella di tenere un diario sul profilo del suo fan club su Facebook. “Ho trovato – dice – molto dolce fare l’unica cosa nobile che so fare, cioè scrivere”.
“Nuovo atteso appuntamento a San Salvo con gli artisti di caratura che danno spessore alla proposta culturale agli spettacoli proposti dalla proficua collaborazione con la Factory di Gabriele Cirilli” commentano il sindaco Emanuela De Nicolis e il consigliere delegato alla Cultura Maria Travaglini. “Eravamo convinte, e lo siamo ogni giorno di più – aggiungono – della validità di questo progetto formativo-divulgativo ospitato nella nostra città”.
‘Panico ma rosa (dal diario del tempo sospeso)’, di e con Alessandro Benvenuti. Assistente alla regia Chiara Grazzini. Elaborazioni sonore Vanni Cassori. Luci Marco Messeri. Ideazione costume Carlotta Benvenuti.
Lo spettacolo inizierà alle ore 21:00, info ai numeri 388-3070727 o 338-8063763.
Dopo Alessandro Benvenuti, il palco del Teatro Moro vedrà protagonista Maria Amelia Monti il 15 aprile con ‘La lavatrice del cuore’. Ricordiamo che lo spettacolo sostituisce ‘Racconti neri…’ di Fabio Troiano, previsto per il 26 marzo.
BREVE BIO ALESSANDRO BENVENUTI
Autore, regista teatrale e cinematografico, si formò nel cabaret negli anni settanta. Quando si parla di Alessandro Benvenuti non si può non pensare alla splendida prova resa in ‘Compagni di scuola’ (1988) di Carlo Verdone, in cui escogita insieme a un vecchio compagno di classe uno scherzo di cattivissimo gusto ai danni di tutti gli altri amici di un tempo.
Ma Alessandro Benvenuti è molto di più di un attore, anzi inizia la sua carriera cinematografica come regista, dopo essersi fatto le ossa, nel corso degli anni Settanta, nel cabaret in qualità di membro dei mitici Giancattivi, insieme a Athina Cenci e Francesco Nuti, con cui rimarrà fino al 1990. Ed è proprio con la Cenci e Nuti che realizza il suo primo lungometraggio dal titolo ‘Ad ovest di Paperino’ in cui è sia davanti che dietro la macchina da presa. Al cinema, come attore, ha recitato tantissimi film, tra cui ‘Un fantastico via vai’ di Leonardo Pieraccioni, ‘Amici miei – Come tutto ebbe inizio’ di Neri Parenti, ‘Maniaci sentimentali’ di Simona Izzo, ‘Il ragazzo del Pony Express’ di Franco Amurri, ‘Carabinieri si nasce’ di Mariano Laurenti. Da regista, tra gli altri, di ‘Ti spiace se bacio mamma?’, ‘I miei cari amici’, ‘Ritorno a casa Gori’, ‘Ivo il tardivo’, ‘Caino e Caino’. In televisione è stato tra i protagonisti de ‘I delitti del Barlume’, ‘Caterina e le sue figlie’, ‘Mogli a pezzi’ (cui è stato anche regista). Ha condotto alcune puntate di ‘Striscia la notizia’, ‘La fabbrica dei sogni’ (Raitre) e ‘Non stop’ alla fine degli anni Settanta con i Giancattivi. Ha vinto un Ciak d’Oro come miglior attor non protagonista per ‘Maniaci sentimentali’ e due Nastri d’Argento (miglior regista esordiente per ‘Ad ovest di Paperino’ e Miglior soggetto per ‘Belle al bar’).
Dal 2001 al 2005 è stato direttore artistico del Teatro Puccini di Firenze. Nel 2006 è stato nominato direttore artistico del Teatro Dante di Campi Bisenzio. Dal 2013 è il direttore artistico del Teatro Tor Bella Monaca di Roma e dal 2019 dei due teatri di Siena.