L’Aquila. Dagli ingredienti in cucina all’amore, dal vino ai piaceri della vita, partendo dall’improbabile e fortunato ritrovamento di un manoscritto giovanile di Gioacchino Rossini, perduto da qualche parte nelle terre di Romagna, dove il compositore visse la sua giovinezza: questo è “Rossini flambé”, la recente produzione del Teatro Due Mondi che domenica 19 marzo alle 18 sarà presentata allo spazio Nobelperlapace a San Demetrio ne’ Vestini in provincia dell’Aquila a conclusione della quindicesima edizione della rassegna di teatro “Strade”.
“Ci troviamo all’interno di una trattoria gestita da due fratelli “gemelli” ma assolutamente non somiglianti tra loro, Otello ed Idilio, in cui lavorano anche due aiuto-cuoche e un inserviente”, spiega il regista Alberto Grilli, “sulla difficile scelta tra un menù legato alla tradizionale cucina regionale e un altro più attento alle contemporanee esigenze salutiste, iniziano le contrapposizioni tra i due fratelli, che trovano alleate o nemiche le loro collaboratrici. I cuochi cantano e suonano strumenti di cucina, casseruole, pentole e posate, indossano maschere che insieme alla cucina e alla musica, richiamano un’altra italianità famosa nel mondo, la Commedia dell’Arte”.
“Rossini flambé è uno spettacolo per grandi e piccoli che racconta dell’Italia e dei suoi sapori e suoni, che porta allo scoperto la passione verso la vita e i suoi piaceri come tratto caratteristico della nostra cultura popolare”, aggiungono gli interpreti Federica Belmessieri, Tanja Horstmann, Angela Pezzi, Maria Regosa e Renato Valmori, “pensiamo alla cucina come luogo di convivialità per eccellenza e al teatro e alla musica come spazi di condivisione di storie e emozioni. C’è quindi gioia nel condire con risate e meraviglia ogni scena dello spettacolo, c’è felicità perché torniamo a incontrare il pubblico”.
Musiche e arrangiamenti originali dello spettacolo sono stati composti da Antonella Talamonti, collaboratrice storica di Giovanna Marini, assolutamente capace di dar vita ad armonie che si alternano alle ouverture rossiniane più famose e che raccontano di passioni e contrasti in cucina.
Nato a Faenza nel 1979 come teatro di gruppo, il Teatro Due Mondi fin da subito si è dedicato al tentativo di costruire un teatro colto e popolare, sia per spazi al chiuso che all’aperto, radicato nelle tradizioni ma teso allo stesso tempo a sfruttare un linguaggio accessibile a tutti, capace di cogliere le urgenze della società. Uno degli obiettivi del lavoro è, da sempre, creare un dialogo con le fasce di pubblico con minori opportunità, come stranieri, persone distanti dalla fruizione culturale, fasce socialmente deboli, giovani. In oltre quarant’anni di attività hanno portato i loro spettacoli e i loro progetti artistici e sociali in tutto il mondo, dal Nord Europa al Sudamerica, dall’Asia all’Est Europa, arrivando a contare più di quattromila repliche nei teatri e nelle piazze di trentasei paesi di quattro continenti.
La compagnia, dunque, aspetterà tutti allo spazio Nobelperlapace in via Jacopo da Sinizzo a San Demetrio ne’ Vestini con il suo spettacolo giocoso e insieme significativo.
Il costo del biglietto è di 10€.
Per tutte le altre informazioni: 348 600 3614.
Info sulla compagnia: https://teatroduemondi.it/.