Chieti. L’Anno giudiziario del Tribunale Interdiocesano e di Appello delle Diocesi di Abruzzo e Molise che ha sede a Chieti, nei locali della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana, sarà inaugurato il prossimo 10 marzo. L’arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte, presiederà alle ore 17 una celebrazione eucaristica nella cappella del Seminario Regionale S. Pio X di Chieti; alle 18, nell’aula magna del Seminario, dopo i saluti del cardinale presidente della Ceam Giuseppe Petrocchi, arcivescovo di L’Aquila, vi sarà la relazione del Vicario Giudiziale del Teiam, don Antonio De Grandis, sull’attività giudiziaria 2022.
Il Segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, monsignor Andrea Ripa, terrà la prolusione sul
tema “Il processo brevior come strumento della carità pastorale. Il ruolo dei Vescovi e dei parroci”. Il Tribunale
Ecclesiastico Interdiocesano Abruzzese-Molisano è costituito dalle Diocesi di Avezzano, Campobasso-Bojano,
Chieti-Vasto, Isernia-Venafro, L’Aquila, Lanciano-Ortona, Sulmona-Valva, Teramo-Atri, Termoli-Larino e
Trivento. Dal giugno dello scorso anno il Teiam ha assunto il ruolo di Tribunale di Appello per le cause trattate
in primo grado dal Tribunale dell’Arcidiocesi di Pescara-Penne.
“I fedeli di queste diocesi che vivono situazioni di sofferenza e fallimento matrimoniale, e che hanno intenzione di ristabilire di fronte a Dio e alla Chiesa la verità e la serenità sulla loro vita coniugale, possono rivolgersi ai Vescovi, ai Parroci o direttamente al Teiam per una consulenza gratuita al fine di valutare la possibilità di introdurre una causa di nullità matrimoniale – si legge in una nota – Il Teiam, in totale sintonia con il Motu Proprio Mitis Iudex Dominus Iesus di Papa Francesco, presta un servizio di natura giuridica applicando quei principi di prossimità, celerità e gratuità che rendono la Chiesa e le sue Istituzioni luoghi privilegiati di accoglienza, di giustizia, di misericordia e di rinnovata Fede”.