Giulianova. Partirà dopo domani, mercoledì 8 marzo, l’atteso intervento di messa in sicurezza di via Cerulli e dei marciapiedi sul lato est di via Ruetta Scarafoni.
I lavori, dall’importo complessivo di circa 278.000 euro, mirano ad eliminare le criticità del manto stradale e a riqualificare l’area da un punto di vista estetico, ma soprattutto funzionale. Il progetto, redatto dall’Ufficio tecnico del Comune, nasce infatti dalle necessità di incrementare la sicurezza dei residenti, dei numerosi fruitori dell’ ospedale e degli studenti, e di ripristinare un adeguato decoro. Innumerevoli, negli anni, le richieste in tal senso.
Ad essere evidente, oltre al degrado dell’area, è soprattutto la difficoltà di circolazione causata dalle radici dei 23 pini domestici che, affiorando in superficie, hanno provocato il rialzamento del manto d’asfalto di circa 30 centimetri rispetto alla sede stradale e reso pesantissimo il dissesto del marciapiede.
Dalla relazione tecnica redatta dal consulente del verde, il dottor Matteo Colarossi, in seguito ad un’attenta ispezione valutativa, è emerso che la rimozione delle radici superficiali, insieme alla pesante inclinazione dei fusti, aggraverebbe la staticità degli esemplari, favorendo cedimenti improvvisi, anche a carico delle piante ben conformate. In sostanza, la conservazione dei pini non consentirebbe di raggiungere il principale obiettivo del progetto. All’abbattimento previsto, conformemente anche alle disposizioni del vigente Regolamento del Verde comunale, seguirà il posizionamento di un pari numero di alberi di prima grandezza di Gingko Biloba e Liquidambar Stiracyflua. Della sostituzione, va sottolineato, era stato preventivamente informato anche il Conalpa. Circa 6 mesi fa, l’assessore alla Manutenzione del verde Paolo Giorgini ha infatti partecipato ad una riunione con una trentina di associati a cui furono anticipati e spiegati i dettagli dell’intervento.
“Si tratta di una problematica che andava sanata e che si trascina da troppo tempo – sottolinea l’ assessore ai Lavori Pubblici Giampiero Di Candido – Il marciapiede è ormai quasi impraticabile. Le sue condizioni sono un rischio quotidiano per quanti devono recarsi in ospedale, per chi vive nel quartiere o studia nei vicini istituti. Abbiamo predisposto un intervento straordinario anche per il verde. I pini saranno sostituiti perchè alla messa in sicurezza dei pedoni corrispondano un vantaggio ed un miglioramento del nostro patrimonio arboreo”.