Pineto. Parte anche nel 2023 il progetto Salvafratino Abruzzo, promosso dall’area marina protetta “Torre del Cerrano” e dal Wwf Abruzzo e realizzato grazie al supporto dei volontari di diverse associazioni locali e alla preziosa collaborazione della guarda costiera.
Il progetto è nato da diversi anni per la tutela del fratino (Charadrius alexandrinus) e del suo habitat sulla costa abruzzese: come è noto questa specie, che nidifica sul litorale, è fortemente a rischio a causa delle attività dell’uomo svolte nel periodo di nidificazione che per la nostra regione solitamente va dalla metà di marzo a fine luglio. I volontari individuano e seguono i nidi presenti sulla costa cercando di garantire la schiusa delle uova e poi l’involo dei piccoli di fratino.
Come ogni anno, l’area marina protetta e il Wwf Abruzzo hanno trasmesso a tutti i comuni costieri, alle aree protette costiere, alla Regione e ai vari organi della guardia costiera le “Linee guida per una pulizia sostenibile delle spiagge” finalizzate a prevenire danneggiamenti dei nidi di fratino: queste linee guida riportano le disposizioni vigenti e forniscono suggerimenti frutto dell’esperienza maturata negli anni e del confronto con le pubbliche amministrazioni e gli enti competenti condotto nel corso di incontri svolti nel 2021 e nel 2022.
Nel documento trasmesso vengono anche date ulteriori informazioni anche per la creazione di piccole aree destinate alla tutela del Fratino seguendo l’esempio dei comuni di Alba Adriatica e di Giulianova dove, grazie alla collaborazione tra il Wwf Teramo e le due amministrazioni comunali, sono state istituite la spiaggia del fratino e del giglio di mare e l’oasi del fratino e della camomilla di mare. Si forniscono poi anche indicazioni sulla necessità di vietare l’ingresso in spiaggia ai cani senza guinzaglio (nell’Amp Torre del Cerrano vige il divieto assoluto dal 1° marzo al 31 luglio) considerato che i cani vaganti sono tra le prime cause di distruzione dei nidi e delle uova.
Domani, sabato 4 marzo, alle 11:15 con punto di ritrovo al sottopasso dell’ingresso alla Torre di Cerrano, inizia una serie di 8 incontri formativi per i volontari del progetto Salvafratino Abruzzo che, dopo Pineto, si svolgeranno a Pescara il 5 marzo, a Roseto degli Abruzzi e a Giulianova il 12 marzo, a Vasto il 18 marzo, a Ortona il 25 marzo, di nuovo a Vasto il 1° aprile per chiudersi ad Alba Adriatica il 2 aprile.
La formazione dei volontari è fondamentale per garantire il monitoraggio lungo la costa abruzzese e chi vuole diventare volontario del Progetto può scrivere al Wwf di Teramo.
Venerdì 17 marzo, infine, si svolgerà a Pineto un incontro pubblico per presentare i dati della stagione del fratino 2022 e avviare la nuova stagione Salvafratino 2023 insieme alle Istituzioni, alle associazioni e ai volontari che vogliono impegnarsi per la tutela del fratino.