Quelle persone morte affogate a Crotone avevano lasciato il proprio Paese per ragioni di sopravvivenza. Non venivano a cercare fortuna in Italia (che anche se fosse non sarebbe una colpa grave) ma cercavano di sopravvivere. E alla fine sono morte lo stesso. I profughi sono persone che fuggono perché altrimenti perderebbero la loro vita. Lasciano la loro patria per ragioni di guerra, povertà, fame.
Tutte le persone andrebbero accolte in modo dignitoso ma, se anche ci fossero opinioni contrastanti al riguardo, non dovremmo almeno disquisire sulla necessità di salvare i rifugiati.
Lo status di rifugiato è sancito e definito nel diritto internazionale dalla Convenzione di Ginevra del 1951 e viene riconosciuto a quelle persone che non possono tornare a casa perché per loro sarebbe troppo pericoloso e hanno quindi bisogno di trovare protezione altrove.
Il premier italiano ha detto che “bisogna distinguere tra profughi e migranti irregolari”. Ok, se proprio si vuole fare distinzioni, almeno salviamo i primi.