Pescara. Le condizioni di salute di Alfredo Cospito, l’anarchico in sciopero della fame contro il 41bis da oltre quattro mesi, sono stazionarie, non necessitano di degenza ospedaliera e non sono allarmanti. Lo scrive l’Ansa che cita fonti ospedaliere e giudiziarie:
Lo si apprende da fonti giudiziarie e ospedaliere in relazione al trasferimento di ieri del 55enne che
è stato portato nuovamente nel Servizio assistenza intensificata del carcere milanese di Opera, dopo il ricovero
nel reparto di medicina penitenziaria del San Paolo.
Da quanto si è saputo, inoltre, fino a ieri, stando all’ultima relazione medica, l’ideologo del Fai ha continuato ad assumere integratori.