Chieti. Si terrà il prossimo 5 marzo, alle ore 16,30, a Chieti, con il patrocinio della Provincia di Chieti e dell’Associazione Culturale “Irdidestinazionearte “, la cerimonia di consegna del Premio Internazionale “Luca Romano”, VII Edizione, dedicato al giovane artista scomparso in tragiche circostanze, che sarà presentata dalla giornalista dottoressa Orietta Spera. Il Premio è un’importante occasione di promozione della cultura italiana.
A comunicarlo sono Antonio Romano, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Luca Romano” (segretario del Premio) e il Critico Letterario e d’Arte, Professor Massimo Pasqualone, Presidente del comitato scientifico del Premio, suddiviso in due branche di premiati (“Cultura” e “Letteratura”) e composto da Mary Attento, Orietta Spera, Stefano Simone, Alessandra Melideo. Presidente della giuria è la Prof.ssa Eugenia Tabellione, Docente di Materie Letterarie, Critico d’Arte e Letterario e Dottoressa in Psicologia. I membri della giuria sono: la Prof.ssa Rosangela Libertini, il Dott. Gino Palone, la Prof.ssa Maria Rosaria Giannobile, la dirigente scolastica Prof.ssa Maria Vincenza Bussi, la Prof.ssa Alessandra Melideo e la Prof.ssa Rossana Bove.
I vincitori del “Premio alla Cultura” Luca Romano 2023 sono: Stefano Schiazza, Antonio Altorio, Cristiano Zuccarini, Rosanna Gialloreto, Sara Solipaca, Domenico Speranza, Michele Solimando, Nella Martino, Emanuela Zulli, Paola Di Renzo, Loris Medoro, Elisabetta Monetti, Pietro Di Renzo, Patrizia Larici, Luigi Todisco, Manuel Conti, Francesco Proia, Roberto Raschiatore, Antimo Amore, Antonio Monaco, Maria Paola Zaurrini, Fabio Lussoso, Roberto Di Giammatteo, Franco De Renzis, Alessandra Tarquini, Tiziana Paris, Maria Tempesta Graziani, Edoardo Federico Tudico, Ivana Cosco, Fausto Altavilla, Antonio Valitutti, Tina Iannella, Leonardo Mastia.
Per la sezione “Letteratura” sono oltre cento le opere in gara, provenienti da tutt’Italia, per questa edizione del concorso.
Eugenia Tabellione, anche Presidente dell’ambito “Letteratura”, in seno al Premio “Luca Romano”, ha annunciato i primi tre classificati per sezione (che sono 6, dalla “A” alla “F”), che sono i seguenti:
Sezione “A”: 1°) Andreina Trusgnach, “L’altalena che non c’era”; 2°) Stefano Maria Simone, Amarillis; 3°) ex aequo Stefano Gentili, per “Castelli in aria”; 3°) ex aequo Silvio Di Cecco, “La Fara mè”.
Sezione “B”: 1°) Mario di Berardino, “Alla deriva”; 2°) Assunta Di Cintio, con “Diversamente versi”; 3°) Franco Casadei, “L’io è una domanda”.
Sezione “C”: 1°) Rocco Pagliani, “Il concetto di Sophrosyne nell’etica e nella cultura greco-arcaica”; 2°) ex aequo Olimpia Niglio, “Architetti e urbanisti nel novecento”; 2°) ex aequo Sandro De Nobile, “Il più grande centromediano mai esistito – Luciano Bianciardi e lo sport”; 3°) Fausto Altavilla, “Un pianeta in crisi di nervi – sovrappopolazione e disastro ambientale”.
Sezione “D”: 1°) Mimmo Muolo, “Per un’altra strada – La leggenda del quarto magio”; 2°) ex aequo Emanuela Esposito Amato, con “Uno squillo per josephine”; 2°) ex aequo Leonardo Mastia, “Il sole d’argento”; 3°) Elena Nugnes, “Caro figlio”.
Sezione “E”: 1°) Rebecca Gelli – Giovanni Luca Ventura, “Lettere di guerra e d’amore”; 2°) Lucia Ferrigno, “Libro magia”; 3°) Pier Luigi Nanni, “Mi hanno ammazzato”.
Sezione “F”: 1°) Giuliano Priori, “Oceano”; 2°) Igor Issorf, “Paura”; 3°) Pietro Catalano, “I bambini di Aleppo”.
Oltre che ai vincitori, sono state assegnate menzioni di merito ad opere ritenute dalla giuria meritevoli di lode e riconoscimento.