Pescara. “Non me lo aspettavo. Oggi è morto lo Stato italiano. Questa tragedia ha colpito noi in primis, ma poi tutta l’Italia. Ho messaggi di vicinanza da parte di tutti. È andata come non speravamo. La cosa più brutta è che speravamo sempre in un minimo di giustizia nei confronti di chi non c’è più e di tutti noi: non c’è stata. Zero proprio. Questa è la cosa che fa più male. Non molliamo, continueremo. da domani volevo ricominciare a vivere, ma purtroppo continuerò a sopravvivere”.
È il commento di Giampaolo Matrone, superstite dell’Hotel Rigopiano che nella tragedia perse la moglie Valentina Cicioni.