Pratola Peligna. Una domenica di Carnevale spettacolare, sotto il sole, in una piazza Garibaldi stracolma dove, adulti e bambini hanno vissuto all’insegna dell’allegria e dello stare insieme, il ritorno del tradizionale “Carnevale Pratolano”, dopo tre anni di assenza, causa pandemia.
La 29esima edizione è stata caratterizzata dalla sfilata dei carri semoventi (elaborati da tutti i residenti, nessuno escluso, con cartapesta ed altri materiali, con, in più, l’inserimento di peculiari meccanismi per il movimento), accompagnati da gruppi di coloratissime maschere a tema.
Tutte le vie del paese, dalle 14,30, sono state percorse dal corteo festoso e, tanti sono stati i visitatori provenienti anche da altri centri, per la felicità dei componenti della locale Pro Loco, che ha organizzato l’evento e che è presieduta da Domenico Di Bacco. Il comune di Pratola, che ha patrocinato la manifestazione, era rappresentato dalla sindaca Antonella Di Nino che, sul palco, alternandosi a Di Bacco, ha portato i saluti dell’amministrazione, annunciando i nomi dei carri aderenti all’iniziativa.
“Pratola, con questa festa, partecipata da adulti e bambini, testimonia il legame forte che unisce gli abitanti del paese che, tutti insieme, costituiscono un grande cuore. Momenti come questo evidenziano la bellezza di quell’affetto indissolubile, che è parte dei Pratolani, del quale sono fiera testimone. Tangibile, anche qui, è la voglia prepotente del ritorno alla vita dopo i tristi anni del Covid. Oggi è davvero festa”, ha riferito la prima cittadina. Pratola Peligna, che si chiama così dal 1863 per regio decreto, “Città del Vino”, con uno speciale background correlato al cibo, piccolo gioiello della Valle Peligna di cui si ha traccia già dall’11esimo secolo, è una cittadina storica, specificatamente legata alla propria tradizione culturale, nella quale colloca il Carnevale tra i fiori all’occhiello.
E domenica 19 febbraio, Pratola non si è smentita, dando il meglio di sé in fatto di accoglienza: dallo street food (le immancabili “isole” con frappe e ciambelle o con oggetti d’ogni tipo) alla musica (a braccetto con l’allegria, i ritmi “folli” del dj set di Ivo Notarandrea). Anche la bellezza ha avuto il suo spazio: sul palco, dove la giornalista Orietta Spera ha presentato la manifestazione, erano presenti le splendide modelle – testimonial Giorgia Farina, avezzanese, e Melissa Di Lorenzo, di Civitella Roveto, accompagnate da un’eccellenza del territorio, il talent scout marsicano Antonio Oddi. Sul palco anche la giuria, che ha deciso la classificazione dei carri e che era composta da Franca Bianchi, già presidente della Pro Loco, dai pittori Silvio Formichetti ed Elio Lucente, da Candida D’Abate, direttrice del teatro comunale “D’Andrea”, da Serina Puglielli, presidente dell’Avis locale, dallo scrittore Pietro Santilli.
Il corteo ha preso il via con il carro “Facciamo Fiesta” della Pro Loco (tema “messicano”, fuori concorso); a seguire il carro “Lo Sciame Pratolano” (una vera e propria “teoria del miele”, con tanto di piccole api ed Ape Regina); poi è toccato a “Wanted (il piccolo Giulio)”, ovvero il Far West in miniatura, concentrato nel passeggino di Giulio Benvenuto, 10 mesi, che è divenuto, magicamente, una ottocentesca diligenza dei pionieri… Probabilmente il “carro più piccolo del mondo”; l’allestimento successivo ha riguardato “I Grandi classici di Igioland” (cioè tutto il cinema, italiano ed internazionale, con tanto di colonne sonore, tradotto in un carro); è stata poi la volta del carro “El-Row” (un vero e proprio inno alla primavera e alla gioventù), a cura dell’associazione “Spazio Giovane”.
Per ordine di arrivo, i carri sono stati classificati così:
Premio speciale della giuria a “Wanted”; 3°classificato (di fatto 2°) “El-Row”; primi classificati, alla pari, “Lo Sciame Pratolano” e i “Grandi Classici di Igioland”. La Pro Loco, che ha una sua storia (in questi giorni ha compiuto ben 53 anni), nella persona della sua segretaria, Marianna Pace (insieme con il presidente), ringrazia gli sponsor, i collaboratori a vario titolo (coloro che si sono prestati, gratuitamente, per la preparazione del Carnevale), i Volontari Peligni, il Servizio di Sicurezza ed Antincendio, il Gruppo Alpini, la Polizia Municipale e, in particolare, l’Ingegnere Andrea Civitareale, per il “Piano di Sicurezza”. Le foto, rintracciabili sulla pagina Facebook ProLoco Pratola, sono state scattate da Rocco Spinetta.