Pescara. Il quesito posto dal Tribunale nella perizia psichiatrica su Federico Pecorale, il 29enne di origini abruzzesi che lo scorso 10 aprile ferì gravemente con diversi colpi di pistola, il cuoco Yelfry Rosado Guzman in un ristorante di Pescara, riguarda non solo l’eventuale infermità al momento dell’aggressione, ma anche l’eventuale pericolosità allo stato attuale.
Questa mattina, davanti al giudice, ha giurato la psichiatra Federica Vellante che si avvarrà anche di una criminologa forense. Sono 60 i giorni a disposizione per lo staff di consulenti del Tribunale di Pescara per valutare le condizioni psichiche di Pecorale, anche questa mattina presente in aula.
La parte civile, rappresentata dall’avvocato Piero Bisceglie ha indicato lo Studio di Psicopatologia e Criminologia Forense del dottore Michele D’Andreagiovanni, coadiuvato dalla criminologa Carmen Fedele. L’avvocato dell’imputato, Valentina Aragona, ha invece indicato lo psicologo Gianmarino Ressali, anche lui coadiuvato da un criminologo forense. La prossima udienza è in programma il prossimo 18 maggio.
LEGGI ANCHE:
Al via il processo per il ferimento del cuoco a Pescara, Yelfry faccia a faccia con Pecorale in aula