L’Aquila. Appaltati i lavori per 2 milioni e settecento mila euro per ammodernare ed efficientare l’impianto irriguo che permette di utilizzare l’acqua dei laghi di San Raniero e San Giovanni, nel comune dell’Aquila, per servire le coltivazioni ubicate nella frazione di Bagno e nel vicino comune di Ocre. L’intervento si realizzerà grazie al finanziamento concesso al Consorzio di bonifica Interno dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Abruzzo, con i fondi del Programma di Sviluppo Rurale (Psr)
Stamattina la presentazione del progetto in conferenza stampa, dopo la firma del contratto d’appalto avvenuta nei giorni scorsi, alla presenza del vice presidente della Regione Abruzzo con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, del commissario regionale del Consorzio di bonifica Interno, Adelina Pietroleonardo e degli assessori comunali Fabrizio Taranta e Laura Cucchiarella.
“Il progetto – ha spiegato il vice presidente, Emanuele Imprudente – in linea con una rinnovata visione strategica e innovativa, rientra nel più ampio quadro degli interventi di riammodernamento del sistema agricolo. I lavori – ha continuato Imprudente – riguarderanno la riqualificazione e l’ammodernamento della rete irrigua nei comuni dell’Aquila e di Ocre. Si tratta di interventi voluti fortemente da questa Amministrazione – ha precisato il vice presidente – che gettano le basi per un rinnovamento degli asset consortili: in altri termini, grazie a quest’opera il Consorzio potrà dotarsi di strumenti tecnologicamente all’avanguardia nell’ottimizzazione d’uso dell’acqua, per offrire al mondo agricolo un servizio efficiente e sostenibile”.
In sintesi l’impianto, che avrà una lunghezze di circa 6.456 metri lineari, sarà realizzato con materiali altamente performanti che permetteranno un’ottimizzazione dell’uso dell’acqua, garantendo continuità all’attività agricola. In particolare, sarà in grado di ridurre le perdite idriche, eliminare gli sprechi nei periodi di non utilizzo, ridurre i costi di gestione e di manutenzione attraverso l’ottimizzazione della distribuzione in base alle esigenze, migliorare il rapporto con l’utente attraverso le segnalazioni di consumi anomali nonché limitare i costi energetici.
Nello specifico sono previsti, oltre al rifacimento delle condotte irrigue, anche l’installazione di sistemi di misura idrica di II, III e IV livello; in particolare verranno installati 2 sistemi di misura sugli adduttori principali in corrispondenza delle opere di presa esistenti presso il lago San Giovanni e il lago San Raniero; 17 sistemi di misura di III Livello sugli stacchi comiziali con il totale rifacimento degli stessi; 400 gruppi di misura di IV livello sugli idranti con il totale rifacimento degli stessi idranti; un impianto di telecontrollo centralizzato dei sistemi di misura capace di monitorare i flussi di acqua distribuita.
“L’intervento, per il quale ringrazio il commissario regionale Adelina Pietroleonardo che si è impegnata al massimo per portarlo ad aggiudicazione in tempi record – ha concluso Imprudente – andrà ad integrarsi con un altro progetto, di cui beneficia lo stesso Consorzio di Bonifica Interno, già finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per un importo di 9.504.850 euro, che interesserà il comprensorio agricolo di Capestrano ed Ofena, in un’ottica di sistema a vantaggio degli agricoltori delle zone interne, adeguando le reti alle previsioni normative europea e nazionale, in coerenza con la Direttiva Acque 2000/60/CE del Parlamento europeo e del consiglio del 23 ottobre 2000.