L’Aquila. Il procuratore di Palermo, Maurizio de Lucia, e il suo aggiunto Paolo Guida, sono nel carcere dell’Aquila, dove è detenuto l’ex superlatitante di Castelvetrano (Trapani) Matteo Messina Denaro, per interrogare il boss arrestato il 16 gennaio scorso a Palermo dai carabinieri del Ros.
I pubblici ministeri del pool di Palermo che hanno coordinato la cattura sono arrivati all’Aquila questa mattina.
Non sono note, al momento, le ragioni dello spostamento dal capoluogo siciliano del procuratore capo e del procuratore aggiunto. Probabilmente, un tentativo di infrangere il muro di silenzio dietro il quale si nasconde il capomafia. Agli agenti della penitenziaria che lo sorvegliano Messina Denaro avrebbe detto di essere “vittima di tante fandonie”.