L’Aquila. Arriva in Abruzzo il primo programma strutturato dedicato all’economia circolare del vetro e alla sua sostenibilità. Un progetto innovativo per sensibilizzare i più giovani sulle opportunità rappresentate da un corretto conferimento degli imballaggi, nonché sulle straordinarie potenzialità di questo materiale “immortale”, in quanto riciclabile infinite volte. All’iniziativa sono invitate a collaborare oltre 1.500 scuole abruzzesi.
Il progetto è stato lanciato da CoReVe che, in collaborazione con H-FARM, ha
ideato un programma di attività formative innovative, rivolto agli alunni delle scuole dell’Infanzia, primarie e
secondarie di primo e secondo grado della regione. Il Consorzio per il Recupero del Vetro ha messo a
disposizione dei docenti una serie di kit docenti unplugged e digitali, sviluppati per essere utilizzati in
autonomia, per la strutturazione di lezioni dedicate alla sostenibilità e all’economia circolare del vetro.
Scaricabili gratuitamente dal sito di CoReVe, i kit sono pensati per i diversi cicli scolastici, con contenuti e
supporti educativi adatti a ciascuna fascia di età. Allo Startup Lab e ad ogni kit unplugged e digitale sarà inoltre
associato un concorso, con in palio un montepremi totale di 26mila euro utilizzabile per l’acquisto di materiale
didattico. “In Abruzzo si raccolgono in media 42,5 kg di vetro per abitante, quantitativo superiore alla media
italiana, che si attesta sui 40,4 kg pro capite – afferma Gianni Scotti, presidente di CoReVe – Tuttavia, i risultati
dello studio condotto da AstraRicerche a livello nazionale, secondo cui il 58,6% dei ragazzi tra i 14 e i 24 anni
non conferisce gli imballaggi in modo corretto, evidenziano come ci sia ancora molto lavoro da fare. Per questo
motivo abbiamo deciso di mettere a terra insieme un programma strutturato per proporre una serie di attività
che sensibilizzino in modo coinvolgente e innovativo i più giovani direttamente sui banchi di scuola”.