Pescara. Al termine dei congressi nei Circoli del Partito Democratico che si sono svolti nella provincia di Pescara si evidenziano alcuni dati politici degni di nota per il Comitato “Parte da Noi – Pescara” a sostegno della candidatura di Elly Schlein a segretaria nazionale del Partito Democratico.
Il dato provinciale evidenzia un vantaggio del candidato Stefano Bonaccini, sostenuto da tutto l’establishment provinciale compatto, ma, nonostante questo e nonostante alcuni dati ‘anomali’ da sottolineare politicamente, si percepisce anche in provincia di Pescara la voglia di cambiamento e partecipazione che trasmette Elly Schlein.
L’unica candidatura che propone di cambiare radicalmente il Partito Democratico, per essere all’altezza delle moderne sfide sociali, per rispondere ai bisogni, per dare voce e peso a donne e giovani è quella di Elly Schlein, che sicuramente trionferà alle primarie aperte a tutte e tutti le cittadine ed i cittadini.
In provincia di Pescara, dopo lunghe e partecipate discussioni – come previsto da questa fase congressuale e non, dunque, come “votifici”, come critica anche il candidato Gianni Cuperlo – Elly Schlein ha vinto i congressi oppure ottenuto ottimi risultati nelle comunità vive e attive del Partito: al circolo “Di Vittorio” di Portanuova, ai Colli ed al circolo “Castellammare” di Pescara, a Spoltore, a Città Sant’Angelo, a Popoli, Bussi Sul Tirino e a Penne.
Il risultato sarebbe indubbiamente diverso senza i “pesanti” esiti delle convenzioni di alcuni circoli, convenzioni che il Comitato definisce “anomale”, sia rispettivamente al dato numerico della platea elettorale, sia per il risultato unimodale riportato.
Il cambiamento sarà anche il superamento dei centri di potere e dei tesserifici, presenti anche in questa provincia, di un establishment che pensa unicamente alla sopravvivenza di se stesso, come spiegava il politologo Robert Michels.
In queste settimane, conclude la nota del Comitato “Parte da Noi” con le parole del portavoce nazionale Furfaro, abbiamo riportato le persone nei circoli del PD e coinvolto una generazione che guarda alla politica con sospetto, è evidente che ci sia la voglia di chiudere con la stagione del PD incapace di avere una linea politica chiara e comprensibile. Per questo, alle primarie del 26 febbraio, questa partecipazione straordinaria aprirà una nuova storia nella sinistra italiana con Elly Schlein e un nuovo PD.
“L’affermazione di Elly Schlein in provincia dell’Aquila è assolutamente straordinaria, segno che la proposta di apertura e rinnovamento ha convinto gli iscritti del territorio” ad affermarlo sono Stefano Albano e Antonella La Gatta, coordinatori provinciali della mozione.
“La provincia dell’Aquila – sottolineano Albano e La Gatta – si attesta fra i migliori risultati in assoluto del centro-sud con il seguente esito: Bonaccini 37.72%, Cuperlo 3.58%, De Micheli 0.49%, Schlein 58.21%. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, a cominciare dai nostri comitati locali che hanno saputo trasmettere entusiasmo agli iscritti storici e alle tante nuove energie che proprio grazie al lavoro della nostra mozione e della proposta di Elly hanno deciso di avvicinarsi al Partito Democratico. Tutto ciò ci rende orgogliosi ma ci conferisce anche una grande responsabilità: quella di portare avanti l’impegno nel solco del cambiamento e del rinnovamento del partito”.
“Esprimiamo in tal senso piena solidarietà – aggiungono i due coordinatori – al gruppo dirigente del PD di Sulmona, che nella vittoria alle scorse elezioni comunali ha tracciato una linea esemplare di come il nostro partito possa tornare a vincere, a patto di tagliare i ponti col trasformismo portando avanti una linea politica chiara e netta”.
“Un ringraziamento particolare – concludono Albano e La Gatta – va al comitato attivo all’Aquila città che ha raggiunto un risultato straordinario, inserendo L’Aquila fra i risultati più significativi che Elly Schlein raggiunge fra i capoluoghi di regione: Schlein 75%, Bonaccini 19%, Cuperlo 5%, De Micheli 1%. Ora questa bella pagina di democrazia prosegue con i nostri sguardi concentrati sulle primarie del 26 febbraio”.