Avezzano. Dopo la recente costituzione di un’associazione in ricordo e per devozione di Padre Domenico da Cese (al secolo Emidio Petracca), sacerdote cappuccino, ora arriva anche il nuovo santino che servirà alla curia provinciale dell’ordine francescano di raccogliere testimonianze e ricevere informazioni riguardo al religioso.
Nel volantino viene riportato un testo tratto dalla preghiera di Papa Benedetto XVI al Volto Santo di Manoppello risalente al 1° settembre del 2006. Nella Marsica e anche in Abruzzo c’è una grande venerazione per Padre Domenico.
La sua infanzia fu segnata dal tragico terremoto del 1915 e dalla perdita di due sorelle. Nel 1921 entrò tra i frati cappuccini e fu apostolo del Volto Santo di Manoppello. Morì a Torino travolto da un’auto il 17 settembre 1978. Il 27 luglio 2013 iniziò la causa di beatificazione. A gennaio è stato costituito ufficialmente nella Marsica un gruppo di preghiera in onore del volto Santo di Manoppello, ispirato ai valori del Vangelo e al ricordo del venerabile padre Domenico da Cese. (p.g.)
“Volto silenzioso di Gesù sofferente e risorto, che amato ed accolto cambia il cuore e la vita. Vogliamo attingere dai tuoi occhi, che ci guardano con tenerezza e compassione, la forza di amore e di pace che ci indichi la strada della vita, ed il coraggio di seguirti senza timori e compromessi, per diventare testimoni del tuo Vangelo, con gesti concreti di accoglienza, di amore e di perdono.”
Per ricevere informazioni o rilasciare testimonianze su p. Domenico da Cese rivolgersi alla Curia Provinciale dei Cappuccini – Via Borgo Rivera n. 2 – 67100 L’Aquila -IT.
fr. DOMENICO DA CESE Domenico (Emidio Petracca), nacque a Cese di Avezzano (AQ) il 27 marzo 1905.
Nel 1923 a Penne (PE), emise la pro- fessione semplice tra i Frati Cappuccini ď’Abruzzo, prendendo il nome di Fra Do- menico; 1’8 aprile 1928 a LAquila fece la professione perpetua. L’11 settembre 1931
fu ordinato sacerdote a Sulmona. Il 19 no- vembre 1940 conobbe s. Pio da Pietrelcina. Trascorreva abitualmente il tempo nella preghiera e nell’ascolto delle numerose per- sone che si rivolgevano a lui per le confes-
sioni e per la direzione spirituale.
Nel 1966 fu trasferito al Santuario del Volto Santo di Manoppello, ove promosse la devozione al Volto di Gesù. Nel maggio 1970 accolse nella direzione spirituale Amalia Di Rella, originaria di Ruvo di Puglia, morta in concetto di santità Il 17 settembre 1978 morì a Torino, ove si era recato per venerare la Sacra Sindone
a causa di un incidente automobilistico. È sepolto nel cimitero di Cese.