L’Aquila. Dopo le deboli nevicate di ieri, oggi la neve sta scendendo copiosa in diverse località della regione accompagnata da un sensibile calo delle temperature in tutto l’Abruzzo costa compresa dove molte città da Pescara a Giulianova (Teramo), da Ortona a Vasto (Chieti) si sono svegliate imbiancate. Non si registrano particolari disagi, ad eccezione della A14 dove, per diverse ore e fino alle 9 di questa mattina, sono rimasti chiusi tutti i caselli abruzzesi a causa della presenza di neve sul manto stradale nella zona Sud del Chietino. Al momento sembra che la provincia maggiormente colpita dal maltempo si proprio quella di Chieti in particolare la zona dell’alto Vastese, dove nevica senza interruzione da ieri sera. A Schiavi di Abruzzo e Castiglione Messer Marino il manto ha superato i cinquanta centimetri di altezza. In azione i mezzi antineve che hanno liberato le strade provinciali, ora tutte percorribili. Isolate alcune contrade in particolare Valli e Casali a Schiavi di Abruzzo. venticinque centimetri di neve sono scesi a Lanciano, imbiancata anche la spiaggia di Vasto. Scuole chiuse domani a Lanciano dove il piano neve è scattato immediatamente ieri sera con l’inizio delle precipitazioni e le attività di sgombero delle strade hanno impegnato i primi 20 mezzi. Ulteriori 20 mezzi sono entrati in azione alle sei di stamani stamani. La EcoLan Spa, che gestisce il servizio raccolta rifiuti, ha messo a disposizione dieci lavoratori che si stanno occupando di liberare i marciapiedi e renderli praticabili. In tutta la Frentania la circolazione viaria è al momento regolare con strade percorribili con catene e pneumatici da neve. Difficoltà di transito sono state segnalate sulla fondovalle Trignina, in particolare nel tratto al confine con il Molise, dove le temperature sono scese sotto lo zero. Debole la nevicata che ha interessato Pescara e dintorni tra ieri sera e questa mattina. Andando verso l’interno le precipitazioni sono andate man mano aumentando: imbiancate le strade a Città Sant’Angelo, diversi centimetri si sono accumulati sui tetti e sulle automobili a Lettomanoppello e Popoli, fino ad arrivare ai 10 centimetri e oltre in alta quota, come Rigopiano e Villa Celiera. E’ la provincia dell’Aquila quella che ha fatto registrare la temperatura più fredda con i meno 14 gradi di Campo Imperatore interessato nella notte da una vera e propria bufera di neve, con forti raffiche di vento arrivate fino a 140 chilometri orari, che nella mattinata ha impedito l’apertura degli impianti. Lunga bufera di neve anche a Castel del Monte sempre in provincia dell’Aquila. Nevica anche nel teramano dove si registrano 20 centimetri di neve a Valle Castellana. Qualche fiocco è caduto anche sulla costa dove imperversano forti raffiche di vento. Al momento non si registrano problemi di sorta per quanto concerne la viabilità. A causa del perdurare delle avverse condizioni meteo nelle province di Chieti, Teramo e Pescara, sono diversi i sindaci che hanno emesso l’ordinanza di chiusura delle scuole. In provincia di Chieti le scuole resteranno chiuse a Chieti, Lanciano, Vasto, San Salvo, Atessa, San Buono, Liscia, Gissi, Furci, Casalbordino, Guilmi, Carpineto Sinello, Palmoli, Schiavi, Castiglione Messer Marino, Guardiagrele, Casoli, Fossacesia, Santa Maria Imbaro, Mozzagrogna, Scerni, Altino, Rocca San Giovanni, Villa Santa Maria, Ortona e Tollo . Scuole chiuse anche a Pescara ed in provincia a Città Sant’Angelo, Farindola, Penne, Montebello di Bertona e Civitella Casanova. In provincia di Teramo le scuole resteranno chiuse ad Atri, Morro d’Oro, Notaresco, Castellalto (capoluogo), Cellino Attanasio, Pinetoe Teramo dove resta chiusa anche l’Università.