Roma. “Dobbiamo affrontare il tema all’interno della prevenzione, uno dei cavalli di battaglia su cui metterò l’attenzione del mio dicastero”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci a Sabato anch’io su Radio Rai1 in merito alla lotta al fumo.
Una stretta, ribadisce, “in linea con il piano europeo contro il cancro che ha come finalità quella di creare una generazione libera dal tabacco nella quale meno del 5% delle popolazioni consumi tabacco entro il 2040”. “Credo – aggiunge Schillaci – che la tutela della salute pubblica non può che passare per una maggiore attenzione al fenomeno del tabagismo e più in generale alla prevenzione degli stili di vita”.
“Noi, insieme al Giappone, siamo una delle popolazioni più longeve al mondo e questo significa però che i nostri anziani spesso sono affetti da una serie di patologie croniche” con una conseguente spesa importante per il servizio sanitario nazionale. Quindi oltre a puntare a riorganizzare il Ssn e cercare di incrementare il Fondo, occorre anche “ridurre l’incidenza delle malattie e quindi una prevenzione contro il tabagismo e i danni da fumo è in questa direzione e credo sarà molto utile e importante soprattutto per il futuro”.