San Salvo. I progetti relativi ai finanziamenti ottenuti dal consorzio Civeta per un importo complessivo di circa 33 milioni di euro dal Programma nazionale per la gestione dei rifiuti (PNGR) e Next Generation EU-PNRR sono stati illustrati nel corso di un incontro a Cupello alla presenza dei sindaci di San Salvo, Emanuela De Nicolis, di Vasto, Francesco Menna, di Cupello, Graziana Di Florio, di Scerni, Daniele Carlucci e del consigliere regionale Manuele Marcovecchio, presidente della Commissione Ambiente della Regione Abruzzo.
“Il Civeta non è più solo una discarica – ha spiegato il sindaco di S.Salvo De Nicolis – ma diventa ricchezza per i cittadini del Vastese, grazie a progetti che ci consentiranno di produrre energia e percorsi ecologici virtuosi di comunità, che consentiranno di diminuire i costi dei rifiuti e speriamo anche energetici per i cittadini”.
Tre i progetti innovativi presentati dall’ingegnere Luigi Sammartino: il primo riguarda un biodigestore per un importo complessivo di 20,4 mln di euro euro, per la produzione di biometano da frazioni organiche (umido e verde) dei rifiuti urbani, da immettere nella rete del gas naturale e utilizzare come bio-combustibile per autotrazione, in particolare di automezzi pubblici dei Comuni soci, contribuendo così alla diminuzione di emissioni climalteranti, per una produzione complessiva di 6 milioni di mc l’anno. Il secondo progetto riguarda la realizzazione di un impianto di essiccazione e recupero dei fanghi di depurazione per un importo complessivo di 9,9 mln di euro. Con tale finanziamento, si potrà realizzare una struttura che consentirà di abbattere i costi per lo smaltimento dei fanghi degli impianti di depurazione, fino ad oggi portati tutti fuori regione con elevati costi di trasporto e di conferimento; il terzo progetto riguarda la Green Community (2,4 milioni di euro).