L’Aquila. È stata riaperta al transito la strada regionale 17 bis della funivia del Gran Sasso e di Campo Imperatore nel tratto da località Montecristo (km 28+200) a località Fonte Vetica (km 49+300). La decisione è stata assunta con ordinanza dalla provincia dell’Aquila.
“Ringraziamo l’amministrazione provinciale per il lavoro svolto e per aver deciso di rendere nuovamente percorribile quella parte della strada”, ha commentato il consigliere comunale dell’Aquila delegato alle Politiche della Montagna, Luigi Faccia, “soprattutto per aver risposto prontamente alle sollecitazioni del nostro Comune e di quello di Calascio”.
“Grazie all’amministrazione, ai dirigenti e al personale tutto della Provincia che ha accolto la richiesta fatta dai comuni dell’Aquila, Castel del Monte, Santo Stefano, Calascio”, ha dichiarato il sindaco di Calascio Paolo Baldi, e ha concluso: “Siamo felici per i numerosi visitatori che potranno godere della bellezza della nostra montagna, ma anche preoccupati dalla totale mancanza di neve e del danno ambientale ed economico che ciò comporta”.
“Questa iniziativa”, ha proseguito Faccia, “è partita dall’esigenza di fornire un servizio in più ai numerosi turisti presenti a Castel del Monte, Santo Stefano di Sessanio, Calascio e L’Aquila e consentire loro, in mancanza della neve e con la conseguente chiusura degli impianti di sci, di visitare agevolmente l’intero territorio pedemontano e della bassa valle da Vado di Sole a Fonte Cerreto, giungendo sino al Valico di Capannelle”.
Il tutto “è stato possibile”, ha proseguito Faccia, “per l’insolito bel tempo che persiste sulle nostre zone e in virtù delle previsioni meteo, che parlano di tempo stabile almeno sino all’Epifania, nonché in considerazione della totale mancanza di neve sulla Piana di Campo Imperatore e nelle zone limitrofe al tratto di strada da aprire. È naturale che, se le condizioni meteorologiche dovessero cambiare e dovesse verificarsi un’intensa nevicata sulla zona, la strada verrà nuovamente chiusa”. Faccia ha concluso ribadendo il ringraziamento alla provincia, in particolare “al presidente Angelo Caruso, al suo vice e assessore alla viabilità, Vincenzo Calvisi, e al dirigente al settore preposto, Nicolino D’Amico”.