Chieti. Botti vietati nella città di Chieti, non solo a Capodanno, ma durante tutto l’anno, grazie a un provvedimento varato nove anni fa. Ammessi solo i fuochi d’artificio figurativi. Lo evidenziano, alla vigilia di San Silvestro, il sindaco Diego Ferrara e gli assessori alla tutela del mondo animale, Fabio Stella e al commercio Manuel Pantalone.
“L’amministrazione conferma pienamente la linea prevista da un apposito regolamento comunale del 2013, che vieta l’utilizzo di petardi e botti di ogni genere per salvaguardare l’incolumità pubblica e la salute degli animali domestici”, hanno affermato Ferrara, Stella e Pantalone. “Per quanto riguarda la vendita, è consentita negli esercizi commerciali abilitati per gli articoli stabiliti dalle normative nazionali di riferimento, con particolare riguardo al quantitativo massimo detenuto da ciascun punto vendita, alla tracciabilità, e alle norme poste a tutela dei minori. Ma in città non si possono esplodere botti rumorosi, con l’unica eccezione dei fuochi artificiali figurativi che non provocano esplosioni”, hanno aggiunto.
“Abbiamo voluto ribadire questa linea come atto di rispetto nei confronti degli animali, sia domestici che non domestici, che a causa dei botti, in molti casi vere e proprie esplosioni, hanno conseguenze anche gravi e che possono portare alla morte, sia per lo shock dovuto alla paura sia perché fuggono dai posti usuali in cerca di un riparo. Torniamo a ribadire alla cittadinanza l’appello a rispettare le regole”, hanno concluso sindaco e assessori, “tenendo conto della ragione da cui queste sono mosse, perché tutelano animali che sono a tutti gli effetti parte di migliaia di famiglie anche in città, oltre che soggetti vulnerabili che non possono difendersi da soli”.
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