Roma. Pubblicato oggi sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il Regolamento delegato (Ue) 2022/2587 della Commissione Ue del 18 agosto 2022 che conferma la taglia minima della vongola di mare (Venus spp.) a 22 mm nelle acque territoriali italiane fino al 31 dicembre 2025, che naturalmente interessa anche le acque del nostro mar Adriatico.
Lo evidenzia, in una nota, Alleanza delle cooperative che così commenta: “vinta ancora una volta l’opposizione non perfettamente ‘leale’ registrata in campo europeo da parte di uno Stato membro”. Paolo Tiozzo a nome dell’Alleanza delle cooperative Italiane, sottolinea che “si tratta di una misura introdotta dal 2017 sulla base di una complessa procedura fortemente voluta dalla categoria e sostenuta convintamente dal Governo italiano che ha raccolto e condiviso da subito la proposta avanzata dall’Alleanza delle cooperative.”
Sia il consiglio consultivo per il mar Mediterraneo (Medac) che lo Stecf (Comitato tecnico scientifico ed economico della pesca) hanno confermato negli anni, e anche nel 2022, la piena sostenibilità della misura. Sulla base di queste valutazioni, la Commissione europea ha quindi ritenuto sussistere le condizioni per un’ulteriore proroga triennale, fino al 31 dicembre 2025. “Il risultato odierno”, ha concluso Tiozzo, “è la riprova della concreta
possibilità di ottenere risultati positivi per le marinerie pur nel quadro di una disciplina europea molto articolata tesa a coniugare i vari aspetti della sostenibilità, interpretata in maniera non sempre equilibrata”.
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