Teramo. L’Associazione Radicali Abruzzo, facendo proprio l’appello diramato a livello nazionale da Radicali Italiani, ha inviato una lettera al sindaco di Teramo e presidente Anci Abruzzo Gianguido D’Alberto, per chiedere di illuminare, durante queste vacanze natalizie, un monumento della città con i colori della bandiera ucraina.
“Il 24 febbraio scorso la Federazione russa ha invaso l’Ucraina, un Paese indipendente, democratico e sovrano. Un’aggressione cominciata nel 2014, con un conflitto a bassa intensità e l’annessione di parti di territorio ucraino, da 10 mesi è guerra, innanzitutto ai civili”, hanno spiegato i Radicali d’Abruzzo.
“A tutto questo il popolo ucraino sta rispondendo con una strenua resistenza, prima fermando l’avanzata delle truppe militari russe, spalleggiate da bande di mercenari, poi riuscendo a liberare estese zone dell’Ucraina orientale e meridionale. Per spezzare l’indomita Resistenza ucraina”, hanno continuato i Radicali, “con l’arrivo dell’inverno Vladimir Putin ha deciso di fare bombardare le infrastrutture civili, le centrali elettriche, i depositi di carburante, al fine di togliere a milioni di cittadini l’accesso al riscaldamento. Per definire l’effetto di tale azione criminale è stato coniato il termine “Kholomodor” (sterminio attraverso il gelo), che richiama e attualizza tragicamente lo “sterminio per fame” di milioni di ucraini attuato da Stalin fra il 1932 e il 1933 (Holomodor)”.
“Oggi, in prossimità delle feste natalizie, la nostra vicinanza va mostrata ancora di più, sapendo come la popolazione sta affrontando un gelido inverno in case che non possono essere riscaldate. La Città di Teramo, che vanta Marco Pannella fra i suoi cittadini onorari, non può rimanere inerme rispetto a una delle più terribili violazioni dei diritti umani del secondo dopoguerra. Per questo”, ha concluso il partito Radicali Abruzzo, “abbiamo chiesto all’amministrazione comunale che, a partire dalla Vigilia di Natale fino al 6 gennaio 2023, un monumento cittadino o la facciata del palazzo comunale sia illuminato con i colori blu e giallo della bandiera ucraina e con la scritta “Slava Ukraini”, e/o sia esposta la bandiera dell’Ucraina al Municipio”.