L’Aquila. Nel 2022 si sono svolte in Italia 11.818 manifestazioni: 341 di queste (pari al 2,9% del totale) hanno fatto registrare episodi di criticità o con ricadute sull’ordine pubblico; 17 persone sono state arrestate e 2.028 denunciate in stato di libertà; 210 i blocchi alla circolazione stradale; 119 gli operatori delle forze dell’ordine rimasti feriti.
Durante lo stesso periodo, per specifiche esigenze dell’ordine e della sicurezza pubblica, sono state assegnate alle autorità provinciali di pubblica sicurezza 946.480 unità di rinforzo: 531.620 Polizia di Stato (56,2%), 312.880 Arma dei Carabinieri (33%), 101.980 Guardia di Finanza (10,8%).
I dati sono emersi nel corso della riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Durante l’incontro, informa il Viminale, “è stata effettuata una approfondita disamina della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in Italia, con un focus particolare sulle modalità di svolgimento delle manifestazioni di piazza nel 2022 e sulle possibili dinamiche che potranno caratterizzare il 2023”.
Il ministro Piantedosi ha espresso il proprio ringraziamento a tutte le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine per l’impegno profuso “nella delicata gestione degli eventi di piazza e ha evidenziato la professionalità e l’equilibrio che hanno mostrato nell’assicurare l’ordinato svolgimento delle manifestazioni”.


