“The Tale of Tal” è opera di tipo silent book illustrato e presenta una ricostruzione scientificamente accurata della vita di una popolazione di Neanderthal. Ma TAL presenta anche un’altra novità rivoluzionaria, ovvero rappresenta un innovativo modo di divulgazione scientifica visto che le sue pagine raccontano una storia diversa in base a chi le sfoglia. Ecco quindi che la storia si può leggere su tre livelli: lower, medium e high, dove il primo è quello che “arriva” ai bambini, il secondo è lo step di lettura destinato agli adulti, mentre il terzo invece è riservato agli addetti ai lavori, che dietro ogni illustrazione possono trovare un’incredibile quantità di dati scientifici.
Ogni illustrazione infatti è correlata a dati accreditati in letteratura scientifica e descritta in bibliografia come si fa con una normale pubblicazione scientifica. Nel corso degli ultimi due decenni la comunicazione della scienza ha sfruttato numerosi canali e strumenti per raccontare i progressi della ricerca. Alle conferenze più formali e ai caffè scienza si sono affiancati blog, podcast e video-racconti fruibili su molteplici piattaforme. L’utilizzo di tanti strumenti ha permesso di incuriosire una platea sempre più vasta di persone interessate alla scienza. Un aspetto curioso è legato al fatto che sebbene le immagini e l’osservazione siano alla base della scienza ed esse siano in grado di coinvolgerci più di altre forme di comunicazione, l’utilizzo della graphic novel non è molto comune nella comunicazione della scienza. The Tale of Tal è la dimostrazione concreta che una graphic novel (per altro in formato silent book) può efficacemente combinare il bisogno di chiarezza, tipico della comunicazione, con una esposizione accurata di fatti e argomentazioni scientifiche. The Tale of Tal è stato sviluppato come progetto per illustrare le potenzialità che le graphic novel possono avere di raccontare i concetti centrali della scienza senza alterarli e anzi stimolandoci a scoprire la scienza che si nasconde dietro ciascuna illustrazione.
La graphic novel è stata curata da Trilobite Design Italia, dell’abruzzese Gianpaolo Di Silvestro, un’azienda che sarà sia produttrice che distributrice del volume. Le matite della graphic novel sono dell’artista Luca Vergerio, mentre l’introduzione è affidata ai professori David Caramelli (Università di Firenze) e Mauro Mandrioli (Unimore) che, assieme dai dottori Fabio Bona (docente a contratto dell’Università di Milano) e Fabio Fusco (ricercatore/paleontologo consulente), hanno svolto le attività di consulenza scientifica necessarie per assicurare la correttezza scientifica dell’opera. L’introduzione è scritta dal professor Telmo Pievani, uno dei più famosi filosofi della scienza Italiani. I patrocini concessi sono della piattaforma scientifica Pikaia (portale dell’evoluzione) e SPI (Società Paleontologica Italiana). Il progetto è anche su Kickstarter (clicca qui), dove ha raggiunto il goal del finanziamento in meno di 24 ore.