L’Aquila. Ad appena un mese dall’insediamento nel nuovo incarico, il Generale di Corpo d’Armata Bruno Buratti, Comandante Interregionale dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, con competenza anche sulla Regione Abruzzo, ha visitato la Caserma “S. Ten. M.A.V.M. Tito Giorgi”, sede del Comando Regionale Abruzzo.
Ricevuto dal Comandante Regionale Generale di Divisione Gianluigi D’Alfonso, il Generale Buratti ha incontrato i Comandanti di tutti i reparti abruzzesi, una folta rappresentanza di militari e gli organismi affiancati per la rappresentanza militare. Presente anche una delegazione dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.
Dopo aver illustrato le peculiarità del contesto territoriale ed economico e il dispositivo operativo regionale messo in atto sulla circoscrizione regionale abruzzese, il Generale D’Alfonso ha illustrato le strategie d’intervento attuali e future indirizzate a colpire quei fenomeni illeciti che danneggiano l’economia sana e compromettono le prospettive di ripresa, soprattutto in questo particolare momento di difficoltà congiunturale.
Il Comandante Interregionale ha rivolto al personale dipendente parole di apprezzamento per il lavoro compiuto e per i traguardi sinora ottenuti nei diversi obiettivi strategici affidati alle Fiamme Gialle abruzzesi sottolineando l’importanza di indirizzare l’attività dei Reparti dipendenti nell’azione di contrasto alle manifestazioni criminali più pervasive che, specie nell’attuale delicato momento di congiuntura economica, ledono in più elevata misura gli interessi dell’Erario, a cominciare dai tentativi di gestione illegale dei fondi del Pnrr e dei finanziamenti finalizzati alla ricostruzione post-sisma e in generale da tutte le condotte illegali che frenano lo sviluppo dell’economia sana.
Particolare attenzione sarà rivolta ai fenomeni fraudolenti e maggiormente insidiosi tra i quali si annoverano: l’evasione fiscale, le frodi carosello strutturate nelle loro diverse e più fantasiose varianti, l’usura, il riciclaggio di denaro perpetrato da e verso l’estero, le condotte, sempre più diffuse, relative alle imprese cosiddette “apri e chiudi”, le intestazioni di partite Iva a prestanome, l’immissione in consumo di prodotti contraffatti e insicuri o in violazione alla normativa sul “made in Italy”, l’infiltrazione nel tessuto produttivo da parte della criminalità organizzata.
Appassionato di storia, il Generale Buratti, che ha curato, tra gli altri, il progetto di riqualificazione e valorizzazione del Forte Aurelia Antica di Roma, ha voluto visitare alcuni tra i monumenti principali dell’Aquila.
Al termine della visita, l’Alto Ufficiale ha incontrato le massime Autorità locali tra le quali: il Cardinale Giuseppe Petrocchi Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, la Presidente della Corte d’Appello Fabrizia Francabandera, il Presidente della Regione Marco Marsilio, il Presidente della Provincia Angelo Caruso, il Prefetto dell’Aquila Cinzia Torraco e il Sindaco Pierluigi Biondi.
L’occasione è stata propizia anche per uno scambio di auguri per le imminenti festività natalizie.