Martinsicuro. È stata inaugurata, questa mattina, la nuova stazione ferroviaria di Martinsicuro: è lo scalo strategico più a nord dell’Abruzzo.
Il progetto da 2,6 milioni di euro è stato co-finanziato, in parti uguali, da regione Abruzzo e Rfi. L’opera è stata completata in tempi record (6 mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma lavori) da parte della ditta appaltatrice.
“È un’infrastruttura”, spiegano i tecnici di Rfi, “rispondente alle migliori caratteristiche in tema di barriere architettoniche, capace di garantire fruibilità anche a tutti gli utenti a mobilità ridotta attraverso la presenza di due ascensori e di marciapiedi adeguati, di un servizio di informazione al pubblico e di apposita segnaletica guida”.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, il sottosegretario alla presidenza della Regione con delega ai trasporti, Umberto D’Annuntiis, e l’assessore regionale Pietro Quaresimale. “È una giornata importante per la Città di Martinsicuro e la Val Vibrata”, ha detto il sottosegretario Umberto D’Annuntiis. “La regione Abruzzo ha fortemente voluto la realizzazione di questa infrastruttura ferroviaria individuando le risorse necessarie per fare in modo che gli impegni assunti potessero essere mantenuti. La nuova stazione avrà importanti e significative ricadute positive in termini di turismo e sviluppo economico della zona, non solo a Martinsicuro ma in tutta la Val Vibrata”, ha affermato D’Annuntiis.
“Mi corre l’obbligo di ringraziare il Comune di Martinsicuro per l’attività svolta, Rfi per avere progettato e realizzato in tempi molto brevi la riqualificazione della stazione e il Dipartimento regionale Infrastrutture che ha seguito la realizzazione dell’intervento. Vengono così recuperate le lentezze del passato ed i mancati impegni della precedente giunta regionale, la quale si era occupata esclusivamente di fare vuoti proclami senza mai trovare le dovute coperture finanziarie per realizzare l’opera, cosa che invece questa giunta ha subito fatto. È un momento importante, dunque, che conferma”, ha concluso D’Annuntiis, “la volontà della Giunta Marsilio di investire sulle infrastrutture per dare competitività al nostro territorio”. Con questa nuova opera pubblica viene centrato anche l’importante obiettivo di inserire il territorio compreso tra Alba Adriatica e la foce del fiume Tronto all’interno del corridoio ferroviario adriatico della tratta Ancona-Pescara”