L’Aquila. L’etichettatura legata al modello del Nutriscore “non assicura una corretta e soprattutto completa informazione ai consumatori” e “penalizza ingiustamente i prodotti della dieta mediterranea sana ed equilibrata e mi auguro che non venga proposto in sede europea”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, intervenendo alla plenaria del Comitato europeo delle Regioni a Bruxelles.
Sulla questione relativa all’introduzione del cibo sintetico, secondo Marsilio è necessario “far sentire la nostra voce, a tutela delle filiere dell’agroalimentare nelle regioni a forte vocazione rurale” in quanto “i prodotti sintetici non aiutano la salute dei cittadini e non salvano l’ambiente, perché consumano più acqua ed energia di molti allevamenti tradizionali”.
“L’introduzione del cibo sintetico – ha concluso – rischia di limitare la libertà dei consumatori e di omologare le scelte nutrizionali, favorendo gli interessi di pochi operatori in grado di monopolizzare l’offerta di cibo nel mondo. La nostra politica sarà sempre in difesa dei prodotti locali e delle tradizioni dei territori di tutta Europa”.