Ucraina. I social sono invasi di video molto crudi, che mostrano come i soldati russi vengano massacrati in quello che ormai viene definito “il tritacarne di Bakhmut”. Sono centinaia e centinaia ogni giorno i giovani russi che vengono uccisi in massa dagli ucraini, per difendere i sogni imperialisti di Putin.
Nel primo video si vede drone ucraino che lancia una granata su un gruppo di 11 soldati russi, rifugiatisi in una fossa scavata nel terreno gelato. Alcuni di questi soldati tentano di fuggire, ma hanno dei movimenti a dir poco rallentati, altri accennano a muoversi ma non ce la fanno proprio, segno che i loro corpi sono attanagliati dall’ipotermia, da moderata a grave, che colpisce il corpo umano quando si è costretti a dormire in una fossa all’aperto, con temperature che vanno tra gli 0 e i 4 gradi sotto lo zero. In questi casi il corpo reagisce smettendo di tremare e addormentandosi, in una sorta di catalessi, in cui persino il cervello smette di funzionare come dovrebbe.
I più quotati analisti militari ritengono che in queste condizioni la stagione invernale potrebbe uccidere almeno 100.000 soldati russi. Le truppe di Putin mancano infatti di abbigliamento invernale adeguato (divise, sacchi a pelo ecc), al punto che Putin ha chiesto in fretta e furia alla Corea del Nord di attivarsi per cucire delle divise invernali. Dall’altro fronte, invece, i soldati Ucraini sono equipaggiati con attrezzature di prim’ordine, inviate dagli stati UE, che costano centinaia se non migliaia di euro. La logistica, che sin dall’inizio della guerra è stato il vero tallone d’Achille della Russia, con l’arrivo dell’inverno non può che peggiorare, soprattutto ora che le linee di fuoco degli HIMARS si avvicinano sempre di più al fronte. Va considerato inoltre che con l’arrivo dell’inverno il terreno inizia a gelare e quindi i russi non possono più scavare rifugi e trincee, come si vede da questi video, ma nemmeno accendere il fuoco, che attira droni e artiglieria nemica, attrezzata con visori notturni di ultima generazione. Il risultato è quello che accade in questi video, in cui si vede come ogni giorno centinaia e centinaia di soldati russi stiano morendo al fronte, massacrati dall’artiglieria dell’esercito ucraino, che con il minimo sforzo e grande velocità si sta riprendendo le posizioni conquistate dai russi in questi nove mesi di guerra.