L’Aquila. È stato presentato alla stampaIlya KAMINSKY l’ospite d’onore della XXI Edizione Premio Letterario Internazionale L’Aquila Bper Banca intitolato a Laudomia Bonanni. Kaminsky ha presentato la sua ultima opera poetica “Repubblica sorda” edito da La Nave di Teseo
Ilya KAMINSKY è nato a Odessa, ex Unione Sovietica nel 1977, ed è arrivato negli Stati Uniti nel 1993, quando la sua famiglia ha ottenuto asilo dal governo americano. È autore di Deaf Republic (Graywolf Press) e Dancing In Odessa (Tupelo Press) e co-editore e co-traduttore di molti altri libri, tra cui Ecco Anthology of International Poetry (Harper Collins) e Dark Elderberry Branch: Poems of Marina Cvetaeva (Libri di Alice James). Il suo lavoro ha vinto il Los Angeles Times Book Award, l’Anisfield-Wolf Book Award, il National Jewish Book Award, la Guggenheim Fellowship, il Whiting Award, l’American Academy of Arts and Letters’ Metcalf Award, Lannan Fellowship, Academy of American Poets’ Fellowship, NEA Fellowship, Levinson Prize della rivista Poetry ed è stato anche selezionato per il National Book Award, il National Book Critics Circle Award, il Neustadt International Literature Prize e il T.S. Premio Eliot (Regno Unito). Deaf Republic è stato il libro degno di nota del New York Times per il 2019 ed è stato anche nominato miglior libro del 2019 da dozzine di altre pubblicazioni, tra cui Washington Post, Times Literary Supplement, The Telegraph, Publishers Weekly, The Guardian, Irish Times, Vanity Fair, Lithub, Library Journal e New Statesman. Le sue poesie sono state tradotte in oltre venti lingue e i suoi libri sono pubblicati in molti paesi, tra cui Turchia, Paesi Bassi, Germania, Russia, Francia, Messico, Macedonia, Romania, Spagna e Cina, dove la sua poesia è stata insignita del Premio Internazionale di Poesia Yinchuan . Nel 2019, Kaminsky è stato selezionato dalla BBC come “uno dei 12 artisti che hanno cambiato il mondo”. Ilya Kaminsky ha lavorato come impiegato legale per il San Francisco Legal Aid e il National Immigration Law Center. Più recentemente, ha lavorato pro-bono come Avvocato speciale nominato dal tribunale per i bambini orfani nel sud della California. Attualmente detiene la Bourne Chair in Poetry presso il Georgia Institute of Technology e vive ad Atlanta
Alla conferenza stampa, che si è svolta nella sala della sede Bper dell’Aquila in Corso Vittorio Emanuele II, erano presenti tra gli altri, il presidente della Giuria del Premio, Stefania Pezzopane, Giuseppe Marco Litta, responsabile Direzione Territoriale Centro Est di BPER Banca e il Sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“È un momento rilevante per la città e per la Banca che supporta un Premio di grande rilevanza internazionale. Man mano che passano gli anni, Il Premio è in grande crescita, lo dimostrano gli ospiti, ma soprattutto il numero di case editrici di grande qualità che partecipano”, ha detto Litta “Ringrazio pubblicamente Kaminsky per la sua sensibilità, nelle parole del quale è venuto fuori un elemento importante: il valore della poesia, come strumento di eternità. La poesia sopravvive all’uomo, penso a Ugo Foscolo un vessillo dell’eternità dell’opera. Auguriamo a Kaminsky che un domani la sua opera sia presente sui tutti i tavoli di studio internazionali”.
“La Giuria Tecnica, che ogni anno individua l’ospite, ha un grande onere, ma facciano sempre centro con nomi di grande respiro internazionale e tradizione. Kaminsky rappresenta una poetica particolarmente innovativa e, con la sua presenza oggi, noi sfidiamo il contesto. “, ha detto Pezzopane. “Kaminsky, sebbene goda di un’importante fama internazionale, è una figura giovane che ha davanti a se un fulgido futuro nella sua carriera. La nostra scelta non è stata casuale. La sua figura si trova al centro di un coacervo culturale, tra Europa e America, nel contesto della guerra. La sua presenza è un valore aggiunto poetico e umano straordinario in questo momento storico. Il Premio con Kaminsky continua a dare un servizio alla città, alla poesia e alle nuove generazioni. Il Premio, infatti; si distingue dal gli altri concorsi perché accoglie gli studenti, sia nella Giuria degli Studenti, sia nel concorso con la Sezione della Poesia inedita degli studenti“, conclude Pezzopane.
“Il tema del libro “Repubblica sorda” sembra premonitore. L’unico rimedio possibile ai conflitti è proprio la cultura“, così il Sindaco Biondi nell’accogliere Kaminsky. “L’emancipazione porta ad abbassare la conflittualità e a ritrovare le ragioni della condivisione, anziché quelle della separazione. L’Aquila è un’esempio di città inclusiva nei confronti di cittadini di altre nazioni, come testimonia anche la scelta della Perdonanza Celestiniana di quest’anno di affidare i ruoli simbolo della cerimonia storica a persone di diversa provenienza geografica e culturale. Stiamo accogliendo profughi ucraini dall’inizio del conflitto e auspichiamo che possano presto tornare nello loro patria, perchè significherebbe che il conflitto sia finito”, conclude Biondi.
“Il mio libro è stato realizzato prima di questa guerra, perchè guerre e conflitti erano già stati presenti nella mia vita”, ha detto Kaminsky. “Il legame tra la poesia e il tempo, è eterno. Molto diverso dal rapporto con la realtà che ha il giornalista che realizza il reportage. Ho scelto la poesia perché è il genere che parla del passato, presente e futuro. In questo libro c’è la mia vita e riflette la mia condizione di profugo. Io sono cresciuto senza sentire con le orecchie, senza una lingua parlata, né russa né ucraina. La mia unica lingua era quella dei segni, che però si può usare tra due persone. Mentre il mondo all’esterno proponeva le immagini del linguaggio quotidiano, che sono metafore della lingua. Questo mio disagio è quello che mi ha dato la carica per scrivere, l’urgenza di esprimermi e di diventare un poeta, ma soprattutto capire chi sono io perché le immagini sono internazionali. L’Aquila è una città che conosce la rinascita dopo la distruzione e questo mi fa sentire molto ematico con il sentimento di tutti i cittadini“, conclude il poeta.
Kaminsky parteciperà domani 19 novembre ore 11 Cerimonia Finale di premiazione nell’Auditorium del Parco del Castello con la presenza autori finalisti. Gli interventi della Cerimonia, sono stati accreditati dall’ODG Abruzzo come crediti Formativi (n.3).