L’Aquila. Il Teatro stabile d’Abruzzo inaugura la nuova stagione teatrale aquilana, Ridotto del Teatro comunale, giovedì 10 novembre alle 21:00, venerdì 11 novembre alle 17:30 e alle 21:00, con “Scomode verità e 3 storie vere”, con Giampaolo Morelli e la partecipazione del maestro Sergio Colicchio. È una produzione del Teatro stabile d’Abruzzo e Stefano Francioni Produzioni.
“Scomode verità e 3 storie vere” è il comedy speech attraverso cui Giampaolo Morelli si racconta al suo pubblico: un monologo irriverente, caustico, pungente e sempre maledettamente sincero.
Volto amato al cinema e in tv, lo ricordiamo in “Song’e Napule” e “Ammore e malavita” dei Manetti Bros., “C’era una volta il crimine” e “7 ore per farti innamorare”, tratto dal suo primo romanzo, di cui firma anche la regia, ma su tutti si staglia “L’ispettore Coliandro”, nato dalla fantasia di Carlo Lucarelli. “Interpretare Coliandro”, racconta Morelli, “è stata una fortuna: non capita a tutti di dare volto e voce a un personaggio così umano che entra nel cuore delle persone e ora è diventato un cult. Il sindacato di Polizia l’ha premiato come il poliziotto più veritiero mai rappresentato in tv”.
Le scomode verità sono un sunto delle nostre umane debolezze, un compendio di tutti i tic, le manie, gli slanci e le ossessioni del nostro vivere quotidiano.
A volte si tratta di fulminanti considerazioni, quasi degli aforismi in grado di fotografare la realtà sotto una luce nuova o paradossale, altre volte invece le riflessioni si fanno più discorsive e articolate o magari intime e profonde: come nel caso delle 3 storie personali citate nel titolo, ovvero tre aneddoti di vita vissuta che offrono al pubblico un ritratto inedito e confidenziale.