Moldavia. Un missile russo, dopo essere stato intercettato dalla contraerea ucraina, è caduto sul territorio moldavo del villaggio di Naslavcea.
Dopo che gli ucraini hanno colpito quattro navi della flotta russa nel mar nero, tra cui anche l’ammiraglia Makarov, la risposta del Cremlino non si è fatta attendere: ben 50 missili sono stati lanciati su territorio ucraino, di cui 45 intercettati e distrutti. Gli altri invece sono finiti sulle infrastrutture civili, in special modo quelle energetiche.
Uno dei missili intercettati dalla difesa aerea ucraina è però caduto sul territorio del villaggio di Naslavcea, in Moldavia, situato proprio ai confini con l’Ucraina. A darne notizia direttamente il Ministero degli Affari Interni della Moldavia, che rassicura anche sul fatto che non ci sono state ne vittime ne feriti, ma solo tanta paura per il boato e qualche finestra rotta. Poche ore prima era stato riferito di un’esplosione nella regione di Chernivtsi, dove c’è la centrale idroelettrica di Dnestr, sul versante ucraino, a una manciata di chilometri dal villaggio di Naslavcha.