L’Aquila. Triplo appuntamento, sabato 29 ottobre, con gli eventi della Delegazione Fai dell’Aquila.
Si comincia la mattina, a Navelli, con l’apertura straordinaria della Chiesa di san Rocco, caratterizzata dal bellissimo dipinto attribuito “alla cerchia di Saturnino Gatti”. Le visite cominceranno alle 10 e verranno chiuse alle 16.
Sempre dalla mattina, dalle 9 e fino alle 15.30, a Navelli, è previsto il Trekking dello zafferano a cura della Fondazione “Silvio Salvatore Sarra” e del Consorzio di Tutela dello Zafferano L’Aquila Dop e Cooperativa Altopiano Navelli. Il percorso prevede la partenza dal convento di sant’Antonio a Civitaretenga, la partecipazione alla sfioratura ed essiccazione dello zafferano, il passaggio per i cippi rurali e quindi l’arrivo a Navelli, attraverso i campi di zafferano, con visita del borgo e pranzo al sacco (o libero) e ritorno a Civitaretenga. Si consigliano abbigliamento comodo e scarponcini.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al seguente numero: 3779720714.
Alle 18, infine, è previsto lo spettacolo di ItineDante, una serata dedicata alla Divina Commedia nella splendida cornice del convento di sant’Antonio di Civitaretenga che dalle 15.45 alle 17.45 sarà aperto anche alle visite.
Per prenotarsi all’evento di ItineDante c’è invece il seguente link: https://www.facebook.com/fai.delegazionelaquila/ oppure si può contattare il numero 3333564553.
ItineDante è un progetto culturale delle Delegazioni FAI di Abruzzo e Molise che nasce nel 2021 in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, e riproposto quest’anno con altri 19 appuntamenti da giugno a dicembre.
Si tratta di un format innovativo che prende il via da un’idea di Pierluigi Di Clemente, docente di letteratura e attore teatrale per passione, e dal suo incontro con la delegazione Fai e il Club Unesco di Chieti. Il capo Delegazione, Roberto Di Monte, oggi presidente regionale Fai di Abruzzo e Molise, racconta così della scintilla nata in quell’incontro: “L’idea di ItineDante nasce per caso una sera di dicembre del 2019, alla conclusione di un evento della Delegazione Fai di Chieti in cui Pierluigi aveva collaborato. L’idea è stata poi trasformata in realtà grazie alle Delegazioni Fai di Abruzzo e Molise, che hanno abbracciato il progetto nell’ottica della valorizzazione del territorio, come nello spirito del Fai. Così è nato “ItineDante – Dante con il Fai in Abruzzo e Molise”: 18 canti dell’Inferno dantesco narrati e recitati in luoghi esclusivi, densi di storia e di importanza culturale per il nostro territorio come il Castello di Pacentro, l’Abbazia di San Giovanni in Venere a Fossacesia, il Trabocco del Turchino a San Vito Chietino, luogo del cuore Fai 2018, la Torre del Cerrano a Pineto e tanti altri. Quella del 2021 è stata un’esperienza importante che ha visto le Delegazioni Fai di Abruzzo e Molise per la prima volta collaborare in un unico progetto regionale, i cui risultati e apprezzamenti ci hanno spinto a una seconda edizione nel 2022. Una nuova ricerca di luoghi speciali da valorizzare, nei quali poter fare cultura con Dante e la Divina Commedia approfondendo la conoscenza del Purgatorio e del Paradiso”.
Un’iniziativa, dunque, che abbraccia l’arte a 360°: non solo letteratura, ma anche musica, danza e arti figurative. I singoli eventi seguono una struttura fissa: presentazione ed esegesi del canto, inframezzato da esibizioni musicali, danzanti e attoriali sempre diverse e studiate in linea con il canto scelto. A chiudere ogni spettacolo, la recitazione del canto nella sua interezza, il tutto in una cornice di spettacolare bellezza che avvolge lo sguardo del visitatore e lo accompagna nel viaggio dantesco offrendo, ove possibile, la suggestione di trovarsi nel luogo descritto dal Sommo Poeta. Prima o dopo lo spettacolo i visitatori sono accompagnati dai volontari Fai in una speciale visita culturale del luogo.