Chieti. È stato pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria – WWW.SONDAGGIPOLITICIELETTORALI.IT – l’esito del sondaggio sul “Livello di gradimento dell’Amministrazione Comunale di Chieti”, effettuato da G.D.C. SONDAGGI con metodo di campionamento probabilistico e rilevazione CAWI, CATI e CAPI, nel periodi dal 03 Ottobre al 06 Ottobre 2022.
Al sondaggio sono stati interessati 2.924 cittadini maggiorenni residenti nel comune di Chieti, 982 dei quali (pari al 33,59%) hanno partecipato e risposto, mentre 1942 (pari al 66,41%) hannorifiutatodi rispondere alle domande oggetto dell’indagine.
Sette i quesiti sottoposti all’attenzione degli intervistati, dei quali i primi treriguardano il gradimento del primo cittadino.
Nella prima domanda è stato chiesto:
- “Dopo due anni di amministrazione che giudizio dà all’operato del Sindaco Diego Ferrara?”
con cinque alternative di risposta che rappresentano una scala di misurazione del livello di soddisfazione dei partecipanti al sondaggio: Gravemente insufficiente, Insufficiente, Sufficiente, Buono, Ottimo.
I successivi due quesiti sono posti in maniera alternativa e strutturati a risposta chiusa SI / NO:
- “Se due anni fa ha votato Ferrara, oggi lo rivoterebbe?”
- “Se due anni fa non ha votato Ferrara oggi lo voterebbe”
Il quarto quesito invece è stato posto come oggetto di valutazione l’operato dei singoli Assessori comunali, andando a graduare con una scala di valori il livello di soddisfazione che gli intervistati hanno maturato in questi primi due anni nei confronti dei componenti della Giunta:
Le alternative messe a disposizione degli intervistati sono state: Per niente, Poco, Abbastanza, Molto, Non lo conosco, Non so ( quest’ultima opzione inserita come risposta di rifugio per gli indecisi).
Le tre domande conclusive definiscono, in linea generale, i contornidel livello di efficienza dell’azione amministrativa percepito finora dai rispondenti al sondaggio. In particolare sono stati individuati come indicatori chiave della valutazione la qualità della vita, i servizi erogati e lo stato del decoro urbano.
ESITO DEL SONDAGGIO
1’ DOMANDA
“Dopo due anni di Amministrazione che giudizio dà all’operato del sindaco Diego Ferrara?”
Hanno risposto GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 206 pari al 20,98%
Hanno risposto INSUFFICIENTE: 236 pari al 24,03%
Hanno risposto SUFFICIENTE: 334 pari al 34,01%
Hanno risposto BUONO: 115 pari al 11,71%
Hanno risposto OTTIMO: 91 pari al 9,27%
2’ DOMANDA
“Se due anni fa ha votato Ferrara, oggi lo rivoterebbe?
Hanno risposto SI: 409 pari al 73,04% di coloro (560) che due anni fa hanno votato Ferrara
Hanno risposto NO: 151 pari al 26,96% di coloro (560) che due anni fa hanno votato Ferrara
3’DOMANDA
“Se due anni fa non ha votato Ferrara, oggi lo voterebbe?
Hanno risposto SI: 38 pari al 9,01% di coloro (422) che due anni fa non hanno votato Ferrara
Hanno risposto NO: 384 pari al 90,99% di coloro (422) che due anni fa non hanno votato Ferrara
4’ DOMANDA
“In generale quanto è soddisfatto del lavoro portato avanti dagli Assessori Comunali”
- Paolo De Cesare – Vicesindaco e assessore a Turismo, Cultura, Attività produttive, Teatro Marrucino, Eventi e Manifestazioni
147 intervistati sul totale di 982, pari al 14,97%, hanno risposto “PER NIENTE”,
137 intervistati sul totale di 982, pari al 13,96%, hanno risposto “POCO”,
354 intervistati sul totale di 982, pari al 36,04%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
187 intervistati sul totale di 982, pari al 19,04%, hanno risposto “MOLTO”,
108 intervistati sul totale di 982, pari al 11,00%, hanno risposto “NON SO”,
49 intervistati sul totale di 982, pari al 4,99%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Fabio Stella – Assessore a Igiene e sanità, Igiene urbana, TSO, Pari opportunità
176 intervistati sul totale di 982, pari al 17,93%, hanno risposto “PER NIENTE”,
216 intervistati sul totale di 982, pari al 21,99%, hanno risposto “POCO”,
157 intervistati sul totale di 982, pari al 15,98%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
79 intervistati sul totale di 982, pari al 8,05%, hanno risposto “MOLTO”,
128 intervistati sul totale di 982, pari al 13,04%, hanno risposto “NON SO”,
226 intervistati sul totale di 982, pari al 23,01%, hanno risposto “NON LO CONOSCO ;
- Tiziana Della Penna – Assessore a Bilancio, Finanza, Tributi, Economato, Bilancio sociale, Bilancio partecipativo
69 intervistati sul totale di 982, pari al 7,03%, hanno risposto “PER NIENTE”,
59 intervistati sul totale di 982, pari al 6,01%, hanno risposto “POCO”,
107 intervistati sul totale di 982, pari al 10,89%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
98 intervistati sul totale di 982, pari al 9,98%, hanno risposto “MOLTO”,
216 intervistati sul totale di 982, pari al 21,99%, hanno risposto “NON SO”,
433 intervistati sul totale di 982, pari al 44,10%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Anna Teresa Giammarino – Assessore a Pubblica istruzione, Anagrafe, Servizi demografici, Elettorale, Censimento e statistica, Toponomastica
226 intervistati sul totale di 982, pari al 23,01%, hanno risposto “PER NIENTE”,
177 intervistati sul totale di 982, pari al 18,02%, hanno risposto “POCO”,
128 intervistati sul totale di 982, pari al 13,04%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
118 intervistati sul totale di 982, pari al 12,01%, hanno risposto “MOLTO”,
147 intervistati sul totale di 982, pari al 14,97%, hanno risposto “NON SO”,
186 intervistati sul totale di 982, pari al 18,95%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Mara Maretti – Assessore a Innovazione sociale e Politiche sociali assistenziali, Segretariato sociale, Sviluppo sostenibile, Cooperazione internazionale, CED, Informatizzazione, Digitalizzazione
99 intervistati sul totale di 982, pari al 10,08%, hanno risposto “PER NIENTE”,
69 intervistati sul totale di 982, pari al 7,02%, hanno risposto “POCO”,
79 intervistati sul totale di 982, pari al 8,04%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
88 intervistati sul totale di 982, pari al 8,97%, hanno risposto “MOLTO”,
284 intervistati sul totale di 982, pari al 28,92%, hanno risposto “NON SO”,
363 intervistati sul totale di 982, pari al 36,97%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Manuel Pantalone – Assessore a Commercio, Sport, Politiche giovanili
206 intervistati sul totale di 982, pari al 20,98%, hanno risposto “PER NIENTE”,
117 intervistati sul totale di 982, pari al 11,92%, hanno risposto “POCO”,
255 intervistati sul totale di 982, pari al 25,97%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
109 intervistati sul totale di 982, pari al 11,10%, hanno risposto “MOLTO”,
118 intervistati sul totale di 982, pari al 12,01%, hanno risposto “NON SO”,
177 intervistati sul totale di 982, pari al 18,02%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Enrico Raimondi – Assessore a Affari legali, Politiche della casa, Personale, Rapporti con le organizzazioni sindacali
245 intervistati sul totale di 982, pari al 24,95%, hanno risposto “PER NIENTE”,
108 intervistati sul totale di 982, pari al 10,99%, hanno risposto “POCO”,
295 intervistati sul totale di 982, pari al 30,04%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
167 intervistati sul totale di 982, pari al 17,01%, hanno risposto “MOLTO”,
91 intervistati sul totale di 982, pari al 9,27%, hanno risposto “NON SO”,
76 intervistati sul totale di 982, pari al 7,74%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Stefano Rispoli – Assessore a Lavori pubblici, Programmazione e progettazione opere cittadine, Manutenzione territorio e immobili, Servizi e sottoservizi urbani, Pubblica illuminazione, TPL
177 intervistati sul totale di 982, pari al 18,02%, hanno risposto “PER NIENTE”,
206 intervistati sul totale di 982, pari al 20,97%, hanno risposto “POCO”,
167 intervistati sul totale di 982, pari al 17,01%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
138 intervistati sul totale di 982, pari al 14,05%, hanno risposto “MOLTO”,
211 intervistati sul totale di 982, pari al 21,49%, hanno risposto “NON SO”,
83 intervistati sul totale di 982, pari al 8,46 %, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
- Chiara Zappalorto – Assessore a Ambiente, Bonifica del territorio, Politiche comunitarie
265 intervistati sul totale di 982, pari al 26,98%, hanno risposto “PER NIENTE”,
157 intervistati sul totale di 982, pari al 15,99%, hanno risposto “POCO”,
206 intervistati sul totale di 982, pari al 20,98%, hanno risposto “ABBASTANZA”,
59 intervistati sul totale di 982, pari al 6,01%, hanno risposto “MOLTO”,
188 intervistati sul totale di 982, pari al 19,15%, hanno risposto “NON SO”,
107 intervistati sul totale di 982, pari al 10,89%, hanno risposto “NON LO CONOSCO”
5’ DOMANDA
“Secondo Lei, in questi due anni di Amministrazione Ferrara la qualità della vita:
Hanno risposto E’ PEGGIORATA: 98 pari al 9,98%
Hanno risposto E’ UGUALE A PRIMA: 717 pari al 73,01%
Hanno risposto E’ MIGLIORATA DI POCO: 78 pari al 7,94%
Hanno risposto E’ MIGLIORATA ABBASTANZA: 40 pari al 4,08%
Hanno risposto E’ MIGLIORATA MOLTO: 49 pari al 4,99%
6’ DOMANDA
“Secondo Lei, in questi due anni di Amministrazione Ferrara i servizi ai cittadini:
Hanno risposto SONO PEGGIORATI: 117 pari al 11,91%
Hanno risposto SONO UGUALI A PRIMA: 697 pari 70,97%
Hanno risposto SONO MIGLIORATI DI POCO: 59 pari 6,01%
Hanno risposto SONO MIGLIORATI ABBASTANZA: 59 pari al 6,01%
Hanno risposto SONO MIGLIORATI MOLTO: 50 pari al 5,1%
7’ DOMANDA
“Secondo Lei, in questi due anni di Amministrazione Ferrara il decoro urbano:
Hanno risposto E’ PEGGIORATO: 59 pari al 6,01%
Hanno risposto E’ UGUALE A PRIMA: 744 pari al 75,76%
Hanno risposto E’ MIGLIORATO DI POCO: 78 pari al 7,95%
Hanno risposto E’ MIGLIORATO ABBASTANZA: 59 pari al 6,01%
Hanno risposto E’ MIGLIORATO MOLTO: 42 pari al 4,27%
ANALISI DEI RISULTATI DEL SONDAGGIO
Considerata l’alta percentuale degli intervistati (982) che hanno fornito risposte alle domande oggetto del sondaggio, i dati raccolti sono valutati campionatura ampiamente rappresentativa dell’intera popolazione maggiorenne (43.585) del comune di Chieti, con un margine di errore massimo del 4%.
Nel primo quesito previsto dall’indagine, si è chiesto al campione di formulare il suo giudizio di gradimento sull’azione portata avanti dall’Amministrazione Ferrara dopo due anni di guida della città. 206 intervistati sul totale di 982, pari al 20,98%, hanno risposto “GRAVEMENTE INSUFFICIENTE”, 236 intervistati sul totale di 982, pari al 24,03%, hanno risposto “INSUFFICIENTE”, 334 intervistati sul totale di 982, pari al 34,01%, hanno risposto “SUFFICIENTE”, 115 intervistati sul totale di 982, pari al 11,71%, hanno risposto “BUONO”, 91 intervistati sul totale di 982, pari al 9,27%, hanno risposto “OTTIMO”.
L’analisi dei dati raccolti porta a raggruppare le risposte in tre blocchi distinti e lineari. I primi due rappresentano i giudizi nettamente positivi e negativi e sostanzialmente si pongono in maniera perfettamente parallela al 21% ciascuno: le risposte gravemente insufficienti, infatti, si bilanciano con la somma dei giudizi Buono (11,71%) e Ottimo (9,27%) di coloro che valutano positivamente questi primi due anni di governo cittadino. La stragrande maggioranza degli intervistati, invece, esprime un giudizio di moderata insufficienza (24,03%) o di cauta sufficienza (34,01%), che testimoniano l’esigenza ancora percepita da più della metà dei cittadini di un più incisivo cambio di passo dell’azione amministrativa.
I successivi due quesiti, strutturati in maniera alternativa, vanno a stimolare una riflessione sulle scelte fatte con il voto amministrativo del 4 Ottobre 2020. Si è chiesto agli intervistati che due anni fa hanno votato per Diego Ferrara se oggi gli confermerebbero la fiducia, e a coloro che due anni fa non lo hanno scelto come primo cittadino se oggi lo vorrebbero alla guida della città.
Alla domanda: “Se due anni fa ha votato Ferrara, oggi lo rivoterebbe?” Sono stati 560 gli intervistati sul totale di 982, pari al 57,02%, che hanno dichiarato di aver votato due anni fa Diego Ferrara, 409 dei quali, pari al 73,04% di 560, hanno risposto che lo rivoterebbero, mentre 151, pari al 26,96% di 560, hanno risposto che non lo rivoterebbero.
Alla domanda: “Se due anni fa non ha votato Ferrara, oggi lo voterebbe?” In 422 sul totale di 982, pari al 42,98%, hanno dichiarato di non aver votato due anni fa l’attuale primo cittadino, 384 dei quali, pari al 90,99% di 422, hanno risposto che non voterebbero per Diego Ferrara, confermando la decisione di due anni fa, mentre 38, pari al 9,01% di 422, hanno cambiato idea rispetto a due anni fa, rispondendo che oggi lo voterebbero.
Nella prima ipotesi, dunque, appena il 73,04% degli intervistati hanno confermato la loro sceltafatta due anni fa di dare fiducia a Ferrara, mentre il 26,96% oggi farebbe altre valutazioni. Nel campo opposto, invece, il primo cittadino in questi due anni è riuscito a convinceresolo il 9,01% degli intervistati che non gli avevano dato fiducia.
Numeri e percentuali che marcano la perdita di consenso rispetto a due anni fa da parte del Sindaco Ferrara pari al 17,95% (26,96% persi tra gli elettori che gli avevano dato fiducia, meno il 9,01% guadagnati tra gli elettori che due anni fa non lo avevano votato), a testimonianza della difficoltà oggettiva del primo cittadino amantenere il gradimento raggiunto due anni fa al ballottaggio con Di Stefano con ben il 55,85% di preferenze.
Nel quarto quesito è stato posto a giudiziol’apprezzamento del lavoro portato avanti finora dagli Assessori comunali. Dall’analisi complessiva delle risposte si evince un giudizio sostanzialmente poco soddisfacente dell’operato dei componenti della giunta cittadina con diversi assessori addirittura sconosciuti alla stragrande maggioranza degli intervistati.
Alla domanda: “In generale quanto è soddisfatto del lavoro portato avanti dagli Assessori Comunali?”le risposte fornite dagli intervistati disegnano un “quadro di gradimento”non proprio soddisfacente dell’operato dei componenti della Giunta Ferrara in questi due anni di amministrazione, con il soloVicesindacoDe Cesare a superare il 50% di giudizi positiviraccogliendoil55,08% di apprezzamento,di cui il 36,04% con la valutazione “ABBASTANZA” e il 19,04% con il giudizio “MOLTO”.
Particolarmente interessanteil dato, sicuramente radice di approfondimento e riflessione da parte dell’intera struttura amministrativa comunale, emerso sulla conoscenza degli Assessori da parte dei cittadini interessati al sondaggio.Diversi, e qualcuno anche con percentuali marcatamente importanti, infatti, gli Assessori che risultano poco conosciuti ai cittadini di Chieti. A guidare la classifica dei “meno conosciuti”tra i componenti della Giunta Ferrara è Tiziana Della Penna con il 44,10% degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerla, seguita da Mara Maretti con il 36,97%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerla, da Fabio Stella con il 23,01%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerlo, da Anna Teresa Giammarino con il 18,95%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerla, da Manuel Pantalone con il 18,02%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerlo, da Chiara Zappalorto con il 10,89%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerla, da Stefano Rispoli con l’8,46%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerlo, da Enrico Raimondi con il 7,74%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerlo e da Paolo De Cesare, risultato il più noto tra gli Assessori, consolo il 4,99%degli intervistati che hanno dichiarato di non conoscerlo.
Nelle domande conclusive gli intervistati sono stati chiamati a rispondere su tre riferimenti chiave dell’azione amministrativa cittadina:
- Secondo Lei , in questi due anni di Amministrazione Ferrara la qualità della vita: E’ peggiorata – E’ uguale a prima – E’ migliorata di poco – E’ migliorata abbastanza – E’ Migliorata molto;
- Secondo Lei , in questi due anni di Amministrazione Ferrara i servizi ai cittadini: Sono peggiorati – Sono uguali a prima – Sono migliorati di poco – Sono migliorati abbastanza – Sono migliorati molto;
- Secondo Lei , in questi due anni di Amministrazione Ferrara il decoro urbano: E’ peggiorato – E’ uguale a prima – E’ migliorato di poco – E’ migliorato abbastanza – E’ Migliorato molto
Dal risultato dell’indagine emerge che per più del 70% degli intervistati la qualità della vita e i servizi ai cittadini risultano uguali a due anni fa, mentre la restante parte percentuale è praticamente divisa tra quelli che vedono un minimo miglioramento e quelli che invece percepiscono un peggioramento, con leggera prevalenza degli intervistati che avvertono comunque un miglioramento. Critica anche la valutazione sullo stato del decoro urbano che risulta peggiorato per il 6,01%degli intervistati, migliorato di poco, abbastanza o molto per il 18,23%, rimasto uguale alla precedente amministrazione per il 75,76%.