L’Aquila. Il Reg CE 1308/2013 e quelli applicativi 560 e 561/2015, e il DM 13 febbraio 2015, hanno regolamentato il sistema delle autorizzazioni degli impianti dei vigneti, dopo il termine di esistenza dei diritti d’impianto e di reimpianto previsto al 31.12.2015. Dell’argomento ha parlato l’assessore regionale alle Politiche Agricole Dino Pepe in riferimento al nuovo Decreto Ministeriale approvato e in pubblicazione. “Dal 1 gennaio 2016 i vigneti si potranno impiantare soltanto avendo il possesso di autorizzazioni regionali a seguito di estirpazioni o con autorizzazioni originate dalla conversione dei diritti di reimpianto in essere a fine 2015. Inoltre, importante novita’ – sottolinea Pepe – e’ rappresentata dalle nuove autorizzazioni d’impianto previste dalla Comunita’ in ragione dell’ 1% del potenziale viticolo di ciascun Paese membro”. In Italia in proposito, negli ultimi sei mesi, si e’ generato un profondo e significativo dibattito tra il Ministero e le Regioni con ben sei riunioni della Conferenza Stato-Regioni che hanno portato ad assumere importantissime decisioni favorevoli ai tantissimi conduttori viticoli italiani. “Infatti – conclude l’assessore – siamo riusciti a far approvare un sistema di gestione delle autorizzazioni salvaguardandone la spettanza in base al l’1% del potenziale viticolo di ciascuna regione italiana, grazie alla competenza ed alla professionalita’ della struttura regionale, ed in condivisione con la comunita’ vitivinicola abruzzese: questa iniziativa, condivisa inizialmente da 5 regioni tra cui l’Abruzzo, e’ stata promossa con impegno, fino a raggiungere l’accordo quasi unitario. Con questa modalita’ si potranno salvaguardare gli interessi anche dei piccoli e medi viticoltori abruzzesi e non solo, e consentire a tutte le zone viticole di qualita’ di attuare politiche di crescita e sviluppo nell’innovazione”