Giulianova. Domenica 25 settembre, gli allievi del corso di teatro tenuto dall’Associazione Culturale Knà di Giulianova, in provincia di Teramo, andranno in scena con lo spettacolo liberamente ispirato all’opera di Molière, di cui ricorre il 400esimo anniversario della nascita.
Arpagone è ormai un uomo vecchio e solo, vive di ricordi che rivelano i tratti ossessivi della sua personalità caratterizzata dall’ansia di controllare sempre la sicurezza del suo tesoro, dalla diffidenza verso chiunque, dalla mania di respingere ogni richiesta per non sentirsi in obbligo di concedere e di concedersi.
Accompagnato da un continuo delirio, ripercorre alcuni momenti vissuti nella sua casa, un tempo piena di servitù e dei suoi figli, perdendo la cognizione della realtà. Egli non sa più distinguere se ciò che sta accadendo sia reale o frutto della sua mente, diventando spettatore della sua stessa vita.
Una vita di inquietudini di un uomo che sta combattendo con i suoi scheletri nell’armadio. I momenti con la sua servitù, bastonata dal suo carattere dispotico ed egoista, diventano ricordi alterati dove la servitù stessa diventa la sua coscienza o quella che non ha mai avuto.
Un delirio in cui le anime chiedono denaro e attenzione.
Il suo peggior incubo.
Scenografie, oggetti di scena, costumi e trucco: Michela Spinozzi.
Nato da Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura.
In scena:
Chiara Bianchini, Alessandro Carincola, Salvatore Citzia, Lorenzo Garbatini, Flavia Iaconi, Marco Nazionale, Michela Spinozzi, Moira Vespasiani.
Centro Socio Culturale “I Pioppi”, viale dei Pioppi, fine lungomare sud, Giulianova.